Dall’ultima indagine di Eurobarometro gli europei considerano l’immigrazione la problematica principale tra le questioni che l’Unione europea si trova ad affrontare in questo momento (48%, -10). Il terrorismo (39%, +14) è il secondo elemento di criticità, con un’impennata rispetto all’indagine dell’autunno 2015. A seguire troviamo la situazione economica (19%, -2), stato delle finanze pubbliche degli stati membri (16%, -1) e disoccupazione (15%, -2).
A livello nazionale le questioni che preoccupano maggiormente i cittadini sono la disoccupazione (33%, -3) e l’immigrazione (28%, -8), mentre la situazione economica è al terzo posto (19%, immutato). Come nel precedente sondaggio (effettuato nel mese di novembre 2015), vi è una condivisione dei temi prioritari stabiliti dalla Commissione europea.
Per quanto riguarda la questione migratoria, il 67% degli europei afferma di essere a favore di una politica comunitaria condivisa. Quasi sei europei su dieci (58%) sono favorevoli alla migrazione di persone provenienti da Stati membri dell’Ue, ma la stessa proporzione si rivela negativa per quanto riguarda l’immigrazione di persone provenienti da Stati extraeuropei.
Secondo il sondaggio anche i cittadini italiani identificherebbero nell’immigrazione la principale preoccupazione dell’Ue (44%), confermando il terrorismo al secondo posto (34%), seguito da situazione economica (22%), disoccupazione (21%) e stato delle finanze pubbliche dell’Ue (11%).