Obiettivo: «Trovare la formula migliore che dia operatività alle province perché queste possano tornare a curare il territorio ed essere portavoci dei sindaci».
Lo dichiara il sottosegretario all’Interno Stefano Candiani, presidente del tavolo tecnico-politico per le linee guida del nuovo Testo unico degli enti Locali riunito nuovamente ieri mattina, al Viminale, per iniziare il confronto sui possibili assetti di province e città metropolitane, partendo da una sintesi di tematiche e richieste avanzate da Associazione nazionale comuni italiani (Anci), Unione delle province italiane (Upi) e regioni.
«Accogliamo positivamente diversi indirizzi espressi oggi e l’apertura su alcuni temi importanti», ha dichiarato a sua volta il presidente dell’Upi Michele De Pascale, presente al tavolo sul testo unico enti locali insieme, tra gli altri, al vice presidente vicario di Anci Roberto Pella e, per il Centro interregionale di studi e documentazione (Cinsedo), all’assessore della regione Calabria Mariateresa Fragomeni.
Ha partecipato il ministro per gli Affari regionali e le Autonomie Erika Stefani.
Fonte Ministero dell’Interno