Sul sito del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, è stato pubblicato l’Avviso pubblico che mette a disposizione di Comuni e Province da 50 milioni di euro per finanziare la progettazione di interventi di messa in sicurezza e di adeguamento sismico delle scuole. I criteri di valutazione delle candidature sono, in particolare, la vetustà degli edifici adibiti a uso scolastico, la sismicità della zona in cui sono situati gli edifici, la mancanza dell’agibilità, eventuali provvedimenti o ordinanze di chiusura degli edifici ed eventuali quote di cofinanziamento.
Queste le risorse messe a disposizione dal Ministero dell’istruzione (Miur), in attuazione di quanto previsto dall’articolo 42 del Decreto Genova, nel Bando per la concessione di contributi agli enti locali proprietari e/o competenti sugli edifici di proprietà pubblica adibiti ad uso scolastico di ogni ordine e grado.
Il DL Genova (conosciuto anche come DL Emergenze), infatti, è intervenuto anche sul fronte dell’edilizia scolastica disponendo la ricognizione dei fondi non spesi e la successiva riassegnazione delle risorse agli enti locali proprietari delle scuole per finanziare progetti di messa in sicurezza.
“Si tratta di risorse attese e da tempo richieste dagli Enti territoriali – sottolinea il Ministro Marco Bussetti – che spesso non hanno i fondi necessari per la fase di progettazione che è essenziale per l’avvio poi effettivo delle opere. L’avviso che pubblichiamo è la dimostrazione che sull’edilizia stiamo agendo con tempestività e con la giusta determinazione per garantire la sicurezza dei nostri studenti e a chi lavora nella scuola. Mettiamo a disposizione degli Enti Locali 50 milioni per progettare in fretta gli interventi che si rendono necessari. Dimostriamo ancora una volta la forte attenzione del Governo rispetto all’edilizia scolastica. Un impegno concreto che avevamo assunto già in sede di Conferenza Unificata lo scorso 6 settembre”.
Gli Enti Locali beneficiari avranno tempo fino al 18 aprile 2019 per candidarsi e chiedere contributi per la progettazione e possono richiedere subito, all’atto del finanziamento, l’anticipazione del 20%. I criteri di valutazione delle candidature sono, in particolare, la vetustà degli edifici adibiti a uso scolastico, la sismicità della zona in cui sono situati gli edifici, la mancanza dell’agibilità, eventuali provvedimenti o ordinanze di chiusura degli edifici ed eventuali quote di cofinanziamento.
Il link all’Avviso pubblico: https://bit.ly/2tTJKGa