Un Osservatorio nazionale sulla sicurezza nel lavoro. È quanto prevede un accordo firmato questa mattina dal ministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili, Enrico Giovannini e dai sindacati di categoria. “Oggi – ha detto il ministro – le azioni intraprese dal Governo per la sicurezza sul lavoro vedono un rafforzamento in termini di attività”. L’Osservatorio, istituito presso il Mims, è composto dai rappresentanti del ministero, delle principali stazioni appaltanti pubbliche da esso vigilate (a titolo di esempio Rfi, Anas, Autorità portuali, ecc.) e delle organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative del settore edile (Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil), tra le altre cose ha l’obiettivo di trasmettere alle stazioni appaltanti le nuove disposizioni adottate dal Governo in materia di sicurezza sul lavoro e di rispetto della contrattazione.
L’Osservatorio sarà presieduto dal ministro o da un suo delegato e si riunirà trimestralmente o ogni volta che una delle parti ne farà richiesta. “Il sindacato degli edili – ha commentato Alassandro Genovesi, segretario generale Fillea Cgil – si è sempre sentito protagonista della ripresa ed è pronto a fare la sua parte nel Pnrr, però all’interno della sicurezza sul lavoro, dimostrando che si può fare veloce e anche bene”. “Le opere del Pnrr – ha aggiunto Enzo Pelle, segretario genrale della Filca Cisl – puntano a dare unitarietà di collegamenti al paese. La sostenibilità deve essere tale anche dal punto di vista sociale, quindi chi lavora deve essere garantito sia dal punto di vista della sicurezza che da quello contrattuale. Se riusciremo a dare qualità alle Stazioni appaltanti, la trasmetteremo anche alle aziende e quindi ai lavoratori”. “Questo Osservatorio – ha concluso Vito Panzarella, segretario generale della Feneal Uil – consegna a noi una enorme responsabilità, ovvero far sì che tutti applichino le normatie sulla sicurezza. E’ un punto di partenza e tutti dobbiamo fare la nostra parte, perché la sicurezza è un tema fondamentale”.