Forse neanche Kusturica, il celebre regista serbo autore di pellicole dal carattere marcatamente surreale e grottesco, avrebbe immaginato un tale set per i suoi film. Sicuramente avrebbe fatto comporre la colonna sonora al sindaco, visto che Arthur Cerari suona ogni strumento immaginabile. Paliamo di Soroca, la capitale Gitana del mondo.
In una notizia riportata dal quotidiano britannico Daily Mail, che descrive la bizzarra città, si legge che tra i tanti palazzi, Soroca ospita un teatro Bolshoi, la Basilica di San Pietro e il Campidoglio di Washington. No, non è una sorta di parco a tema di kitsch sfacciato, ma la capitale gitana del mondo che sta rapidamente diventando una delle destinazioni turistiche più battute d’Europa.
La città moldava di Soroca – o ‘Gypsy Hill’ – presenta una pianta urbanistica del tutto originale. Qui lo sfarzo e l’esibizione sfacciata della propria ricchezza sono l’unica regola nelle costruzioni e gli enormi palazzi che la popolano sono l’ostentazione della ricchezza dei suoi abitanti.
A presiedere la comunità, il “re gypsy” Arthur Cerari, che spicca fra tutti con il suo grande palazzo d’ispirazione moresca. Cerari suona ogni strumento immaginabile e parla otto lingue, tra cui farsi e yiddish. A Soroca sovrintende le questioni amministrative e le controversie legali, tutelando i diritti del suo popolo e i loro interessi. È il consulente per le questioni rom.