Età media di poco superiore ai 30 anni, in 9 casi su 10 nuclei con figli. E’ l’identikit di chi ha scelto di andare a vivere in montagna grazie al bando della Regione Emilia-Romagna. Si tratta di 346 giovani coppie o famiglie che si aggiungono alle prime 341 che si erano già aggiudicate il contributo nella prima graduatoria del Bando Montagna.
“Diamo una risposta concreta – spiega in conferenza stampa l’assessore alla Montagna, Barbara Lori – che vale 30 mila euro per ulteriori 346 nuclei familiari che hanno deciso di rimanere a vivere o trasferirsi in Appennino. E’ una grande soddisfazione – aggiunge – perchè già con la prima tranche c’è stato grande interesse da parte di amministratori che ci hanno sollecitato a procedere in questa direzione”. Salgono così a quasi 700 i nuclei familiari che su tutto il territorio riceveranno circa 30mila euro a fondo perduto per acquistare o ristrutturare un’abitazione in uno dei 119 Comuni montani dell’Emilia-Romagna. Inoltre, per Lori il fatto che l’età media sia attorno ai 30 anni “è un grande investimento anche rispetto alla possibilità di rianimare il futuro di tanti borghi”.