La commissione Bilancio della Camera ha approvato un emendamento al Dl Enti locali sulla questione delle concessioni degli stabilimenti balneari che, ‘nelle more della revisione e del riordino della materia in conformità ai principi di derivazione comunitaria’, considera “validi i rapporti già instaurati e pendenti’. La proposta di modifica e’ stata presentata dal relatore al provvedimento, Antonio Misiani (Pd). L’obiettivo e’ quello, in vista di un intervento di riforma della normativa attesa per il prossimo autunno, di ‘garantire certezza alle situazioni giuridiche in atto, e assicurare l’interesse pubblico all’ordinata gestione del demanio senza soluzione di continuità”
La settimana scorsa la Corte di giustizia europea aveva bocciato la proroga automatica fino al 2020 delle concessioni.
“L’emendamento al Dl Enti Locali in tema di concessioni balneari, appena approvato dalla Commissione Bilancio della Camera, è il primo passo del processo che porterà finalmente alla revisione organica della disciplina, che terrà conto della professionalità, dell’esperienza e dei sacrifici di uomini e donne che da anni si dedicano ad attività di impresa nell’ambito del turismo balneare”. È quanto afferma, in una nota, il Ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Enrico Costa. “L’emendamento – prosegue Costa – rappresenta anche una conferma dell’impegno di Parlamento e Governo e, soprattutto, è la dimostrazione che non ci siamo fatti cogliere impreparati e che avevamo già chiaro il percorso da intraprendere. La sentenza della Corte di Giustizia ha ampi margini per poter garantire che le risorse umane, le conoscenze, le specificità e l’impegno di chi da anni è sul campo vengano valorizzati”.