Il Sindaco di Perugia, Andrea Romizi, e l’amministratore delegato di Cisco System, leader tecnologico mondiale che dal 1984 è il motore d’Internet, hanno siglato un memorandum d’intesa per accelerare l’innovazione e sviluppare nuovi servizi digitali rivolti ai cittadini. L’accordo ha una durata di due anni e si fonda su quattro parole chiave: smart city, start up, industria 4.0 e formazione. All’operazione collaborerà anche l’Università di Perugia. “La firma di questo Memorandum – commenta Andrea Romizi – rappresenta un ulteriore step verso la realizzazione dell’ambizioso progetto “Benvenuti nella Perugia Ultra Digitale”, e rappresenta il primo passo in un’ideale integrazione tra hardware e software. Dopo l’infrastruttura hard, ovvero dopo avere realizzato (grazie alla partnership con Enel Open Fiber) la fibra a 1gb/s che rende di fatto Perugia la città più cablata d’Europa a oggi, era necessario immediatamente installare un pacchetto di contenuti adeguato a una tale infrastruttura. Un software ambizioso e variegato, da agenda digitale a smart city, con servizi digitali per i cittadini, per arrivare poi a industria 4.0 e start up, con l’obiettivo di creare valore per il territorio e generare terreno fertile all’innovazione bottom up, che parte dal basso, un tempo nei garage e oggi nei coworking, centri di aggregazione sociale ed economica”.
“L’accordo con un main player tecnologico del livello di Cisco – ha affermato l’assessore allo sviluppo economico, Michele Fioroni – segna di fatto il passaggio verso un nuovo modello di politica di sviluppo per il territorio”. “Già dal 2017 – ha precisato l’assessore ai lavori pubblici, infrastrutture e Perugia digitale Francesco Calabrese – la nostra città sarà un luogo unico al mondo grazie al cablaggio integrale dell’intero territorio. In questo contesto noi dobbiamo essere bravi a valorizzare ulteriormente tale opportunità: va in tal senso l’accordo con Cisco, uno dei principali attori del settore con cui il Comune vuole interloquire”.
Le tecnologie digitali permettono di offrire facilmente nuovi servizi che migliorano la qualità della vita e le opportunità ai cittadini. Cisco e il Comune di Perugia avvieranno in particolare due progetti. La circoscrizione 2.0: la collaborazione punta a valutare come usare in modo innovativo soluzioni video per dare ai cittadini la possibilità di comunicare con il Comune dalle sedi decentrate, limitando gli spostamenti e ottenendo risposta in minor tempo. La prima area che sarà presa in considerazione per sperimentare la circoscrizione 2.0 sarà la zona di Ponte Felcino.
La continuità didattica da remoto: si intendono studiare soluzioni che diano agli studenti la possibilità di seguire le lezioni a distanza, in caso di particolari situazioni di emergenza o che impediscano di recarsi presso la scuola. Si prevedono strumenti per la collaborazione, la comunicazione in video e la condivisione di applicazioni, che permettano a insegnanti e scolari di realizzare e seguire le lezioni anche da casa.
Valorizzare l’area di Fontivegge con la creazione di uno “Smart Gate”: un luogo che diventi punto di riferimento per i professionisti del digitale, della tecnologia e della creatività, per offrire loro strumenti con cui lavorare, connettersi, apprendere. Sarà una piattaforma aperta a tutti, in cui troveranno posto tutti i temi tecnologici di maggiore interesse, a partire dalla cybersecurity.
L’Industria 4.0. Sempre all’area di Fontivegge, individuata dal Comune di Perugia per la creazione di un laboratorio dedicato alla digitalizzazione delle imprese. Gli ingredienti per aiutare le Pmi locali a cogliere tutte le opportunità del digitale saranno il contributo di Cisco, l’ esperienza di K-Digitale nelle soluzioni e nei progetti di ricerca per l’industria 4.0, le azioni di sviluppo comunali e regionali sul tema e le competenze specifiche dell’Università di Perugia e dei suoi studenti.
Cisco sceglierà uno o più istituti tecnici cittadini in cui sviluppare percorsi di formazione orientati alle professioni del futuro. Inoltre, Cisco è disponibile a collaborare con il Comune anche per sviluppare altri progetti formativi congiunti, con il supporto dell’Università. Il protocollo d’intesa con il Comune di Perugia fa parte del piano d’investimenti che Cisco ha lanciato nel gennaio 2016, mettendo a disposizione 100 milioni di dollari in tre anni per accelerare la digitalizzazione dell’Italia, a partire dai suoi diversi territori.