L’Aula del Senato ha dato il primo via libera al Disegno di Legge (DDL) sulle semplificazioni, un provvedimento che mira a rendere la Pubblica Amministrazione più rapida ed efficiente a beneficio di cittadini e imprese. Il ministro per la Pubblica Amministrazione, Paolo Zangrillo, ha sottolineato come questo sia un passaggio cruciale per la crescita del Paese.
Gli INTERVENTI CHIAVE del PROVVEDIMENTO
Il DDL, notevolmente ampliato rispetto al testo originario e composto ora da 73 articoli, contiene interventi in diversi settori:
SANITÀ e FARMACIE
- Nuovi Servizi in Farmacia: si estende la possibilità per le farmacie di somministrare tutti i vaccini previsti dal Piano nazionale vaccinale (per i maggiori di 12 anni) ed eseguire test diagnostici (prelievo, salivare, ecc.).
- Scelta del Medico/Pediatra: nelle farmacie sarà possibile anche scegliere il proprio medico curante o pediatra di libera scelta, senza doversi recare all’ASL.
- Telemedicina per Dipendenti Pubblici: i medici potranno certificare a distanza, tramite telemedicina, la malattia che giustifica l’assenza dei dipendenti pubblici, escludendo il rischio di sanzioni per false certificazioni in assenza di riscontro diretto.
PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
- Revisione dell’Autotutela: i tempi concessi alle pubbliche amministrazioni per annullare in autotutela (revoca o annullamento) autorizzazioni o contributi economici sono dimezzati da 12 a 6 mesi.
- Silenzio Assenso Edilizio: viene introdotto il silenzio assenso per gli interventi edilizi autorizzati sugli immobili vincolati.
SCUOLA e ISTRUZIONE
- Iscrizioni Digitali: viene completata la digitalizzazione delle iscrizioni alle scuole statali (dal primo al secondo ciclo), grazie alla piattaforma “Famiglie e studenti”. La piattaforma acquisirà dati e documenti già in possesso della PA, come l’attestazione di ammissione al grado successivo, eliminando l’onere per l’utente.
TURISMO e COMMERCIO
- Agevolazioni per il Turismo: previste misure specifiche per agevolare il reclutamento, l’imbarco, lo sbarco e il trasbordo del personale marittimo, specialmente nei periodi di maggiore afflusso turistico.
- Proroga per i Dehors: viene prorogata al 31 dicembre 2026 la possibilità di utilizzare gli spazi esterni (“dehors”) con la disciplina semplificata nata durante l’emergenza pandemica, prevedendo nel frattempo una delega per la revisione completa della normativa.
Il DDL è atteso ora alla Camera dei Deputati per il via libera definitivo.