”Il problema dell’Europa è l’Europa. I nostri problemi nascono a Bruxelles e, talvolta, a Francoforte. Questo è il problema. Dobbiamo rovesciare completamente le politiche, perchè ora si stanno dando i giusti argomenti per convincere che il populismo ha ragione”. Lo ha detto il Ministro dell’economia, Pier Carlo Padoan, a Davos durante un dibattito sulla “classe media”, sottolineando che nelle economie avanzate e specialmente in Europa l’insoddisfazione della classe media, la disillusione per il futuro e la delusione per le prospettive “vengono espresse dicendo no a qualsiasi cosa i leader politici suggeriscano e, in queste condizioni, individuare delle soluzioni è più difficile che dire no. Lasciatemi rassicurare – ha detto il ministro Padoan – sul fatto che in Italia stiamo continuando la strategia delle riforme strutturali, notando che a volte i media non sono interessati al duro lavoro d’implementazione che parte il giorno dopo l’annuncio delle riforme”.
A Davos ha parlato anche il direttore generale del Fondo monetario internazionale, Christine Lagarde: “E’ tempo che i leader politici ripensino profondamente le politiche economiche e monetarie, di fronte alla chiara risposta di protesta e delusione della classe media che arriva dai risultati politici in Usa o Europa. Probabilmente significa che ci vuole una maggiore redistribuzione dei redditi di quanta ne abbiamo oggi.