Una boccata d’ossigeno per i piccoli Comuni lombardi arriva dalla Regione che ha stanziato 2 milioni di euro con una delibera approvata dalla Giunta, su proposta dell’assessore agli Enti locali, Montagna e Piccoli Comuni, Massimo Sertori. Le risorse finanzieranno interventi urgenti nell’ambito della manutenzione straordinaria, della difesa dai dissesti idrogeologici, della sostenibilità ambientale e della riqualificazione di beni di proprietà pubblica, con priorità per i lavori di messa in sicurezza delle strutture pubbliche.
“Si tratta di una misura importante a sostegno dei piccoli Comuni montani e di pianura, che ha come obiettivo la difesa del suolo, la messa in sicurezza dei versanti e del reticolo idrico, la sostenibilità energetica e ambientale, la sicurezza dei cittadini, la manutenzione straordinaria di strutture, fabbricati e infrastrutture pubbliche e non ultimo – ha spiegato Sertori – la manutenzione della viabilità comunale e la riqualificazione di beni artistici, culturali e paesaggistici”.
Il provvedimento regionale è rivolto agli enti con meno di 5 mila abitanti e alle Unioni di Comuni associati che non abbiano già presentato una propria istanza. Ogni ente potrà presentare una sola domanda e l’importo massimo che ciascun Comune potrà ottenere è pari a 40 mila euro. Il provvedimento prevede un supporto finanziario da parte della Regione fino al 90% dell’investimento e la restante parte del 10% dovrà essere garantita dal Comune al momento della presentazione della proposta d’intervento.