La raccolta fondi parte con Cantine Aperte in Vendemmia per terminare a maggio 2017 con Cantine Aperte. In tutti i prossimi eventi una parte del ricavato delle degustazioni sarà devoluto in favore del Comune di Amatrice. Nelle prossime settimane inoltre il presidente del Movimento Turismo Vino, Carlo Pietrasanta, incontrerà il Sindaco di Amatrice per definire, insieme, quali iniziative e progetti mettere in campo.
“Come vignaioli vogliamo – ha detto Pietrasanta – dimostrare la nostra vicinanza. Viviamo la terra e siamo pronti a riceverne le gioie che ci offre, ma in certi momenti il dolore è talmente grande che possiamo solo dimostrare di essere tutti insieme”.
Nel corso di Cantine Aperte in Vendemmia, in programma fino al 30 ottobre da Nord a Sud Italia, gli appassionati potranno vivere l’atmosfera della tradizionale raccolta delle uve e vendemmiare insieme ai produttori. Dodici le regioni aderenti alla manifestazione, con numerose iniziative e attività in cantina: Piemonte (dal 3 settembre al 16 ottobre), Veneto (dal 4 al 25 settembre); Campania (dal 10 settembre al 30 ottobre); Abruzzo e Umbria (11 settembre); Lombardia (11,18, 25 settembre e 2 ottobre); Toscana (dal 17 al 18 settembre); Sardegna, Lazio e Puglia (25 settembre); Trentino Alto Adige (dal 30 settembre al 2 ottobre); Sicilia (ottobre).
Cantine Aperte in Vendemmia è un marchio di proprietà del Movimento Turismo del Vino, registrato e protetto giuridicamente per contrastarne qualunque abuso/imitazione e garantire ai consumatori qualità e professionalità nell’accoglienza, tratti distintivi delle cantine MTV.
L’Associazione Movimento Turismo del Vino è un ente non profit ed annovera oltre 900 fra le più prestigiose cantine d’Italia, selezionate sulla base di specifici requisiti, primo fra tutti quello della qualità dell’accoglienza enoturistica. Obiettivo dell’associazione è promuovere la cultura del vino attraverso le visite nei luoghi di produzione. Ai turisti del vino il Movimento vuole, da una parte, far conoscere più da vicino l’attività e i prodotti delle cantine aderenti, dall’altra, offrire un esempio di come si può fare impresa nel rispetto delle tradizioni, della salvaguardia dell’ambiente e dell’agricoltura di qualità.