Secondo quanto riportato da Confcommercio l’indice costo energia terziario-elettricità (Icet-E), che misura l’andamento della spesa per la fornitura di energia elettrica sostenuta in regime di maggior tutela dai profili tipo di imprese dei settori di servizi segna, per il trimestre 2017, un calo del -2% rispetto al trimestre precedente. La diminuzione è dovuta a un riequilibrio dei prezzi per l’approvvigionamento dei servizi per la distribuzione di energia elettrica a seguito degli anomali rialzi verificatisi nel terzo trimestre dello scorso anno e dal calo degli oneri di sistema in ragione di previsioni per una loro riduzione.
Di segno opposto, invece, la voce collegata alla spesa materia prima che nel trimestre 2017 cresce del +7% sulla base delle stime dei prezzi all’ingrosso effettuate dall’Autorità per l’energia. Sul piano tendenziale, il primo trimestre 2917 sancisce il continuo calo della spesa lorda per l’acquisto di elettricità delle imprese, con un importante decremento del 4,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Viene confermata la bassa incidenza del costo dell’energia all’ingrosso sul totale della spesa (Iva inclusa), ma complessivamente, il peso delle componenti fiscali e parafiscali (oneri, accisa ed imposta sul valore aggiunto) rimane elevato, attestandosi su un valore del 56%.
Positive le previsioni di riduzione degli oneri di sistema per il 2017. Per quanto riguarda le spese relative all’acquisto di gas (Icet-G), nei primi tre mesi del 2017 questo indice registra un aumento pari a +8% rispetto al trimestre precedente. E’ il terzo aumento consecutivo, che annulla il positivo calo registrato tra il primo e il secondo trimestre del 2016 e che, anche per effetto delle condizioni climatiche, rischia dio generare ripercussioni anche sul mercato all’ingrosso dell’energia elettrica. L’aumento è dipeso dalla crescita dei prezzi della materia prima gas, misurati dalla componente Pfor (aggiornata e pubblicata trimestralmente dall’Autorità per l’energia elettrica, il gas naturale e il sistema idrico). Nel primo trimestre 2017, infine, l’indice Pfor mostra un rialzo del 20% rispetto ai tre mesi precedenti.