In Sardegna quasi il 72% dei Comuni (271 su 377) salda le fatture a imprese e professionisti entro i 30 giorni previsti dalla legge, percentuale che colloca l’isola al quinto posto in Italia per velocità nei pagamenti. “Sono dati confortanti ma ancora non soddisfacenti: tutte le imprese devono essere pagate nei tempi”, osserva il presidente di Confartigianato Imprese Sardegna, Antonio Matzutzi, che invita a “lavorare per tagliare burocrazia e per la compensazione debiti-crediti”. La media dei tempi di pagamento in Sardegna scende a 27 giorni, anche se 106 Comuni (il 28%), continua a saldare le fatture in ritardo. Solo sei anni fa, nel 2015, in media servivano 103 giorni, mentre nel 2017 si era scesi a 42, secondo le rilevazioni messe a confronto dall’Osservatorio per le Micro e Piccole Imprese di Confartigianato Imprese Sardegna nel report ‘Tempi di pagamento della P.A.: i dati dei Comuni nei primi 3 mesi del 2020’, basato su quelli del Mef aggiornati al 24 febbraio scorso. In particolare, sui 730 milioni di euro che gli Enti locali sardi hanno saldato alle imprese e ai professionisti, nei primi 9 mesi dello scorso anno, gli estremi isolani vanno dal record positivo di Cargeghe (Sassari), che ha saldato 649 mila euro di fatture con una media di 5 giorni, fino al primato negativo di Bultei (Sassari), che ha bonificato 19 mila euro in 99 giorni, tra l’altro su un totale di oltre 1 milione di debiti.
Tra i Comuni più popolosi – segnala Confartigianato – il record è di Alghero (Sassari): 18 milioni di euro in soli 12 giorni. Segue Selargius (Cagliari), con oltre 11 milioni di euro in 11 giorni. Tra i capoluoghi, il primo è Sassari, con 45 milioni erogati alle imprese in soli 16 giorni (quarta città in Italia), seguito da Olbia con 32 milioni in 21 giorni. Cagliari, invece, rientra nel rispetto della legge per solo un giorno: 76 milioni di euro di lavori sono stati bonificati in 29 giorni. Tra i 106 Comuni i cui pagamenti fuori dai termini di legge, al contrario, Nuoro con 37 giorni per pagare quasi 15 milioni di appalti, Quartu S.Elena (Cagliari) con 40 giorni per circa 20 milioni, e Oristano con 47 giorni per bonificare 16 milioni di fatture. Tra le province, la migliore è Sassari, con una media di 21 giorni, seguita dal Sud Sardegna con 26 e Cagliari con 30. “Come ripetiamo da anni, la soluzione contro i ritardi e per rispettare il diritto delle imprese a essere pagate in tempi certi”, ribadisce Matztutzi, “sarebbe quella di applicare la compensazione diretta e universale tra i debiti e i crediti degli imprenditori nei confronti dello Stato. Capiamo come ci siano ancora tante difficoltà finanziarie e organizzative, ma non capiamo perchè debbano farne le spese i professionisti e le imprese”.