Il futuro della polizia locale sarà tecnologico o non sarà. L’innovazione avanza a macchia di leopardo nei diversi Comuni. Firenze, ad esempio, sta sperimentando un’app che permetterà alle persone di effettuare segnalazioni sulla circolazione, sapere dov’è la sede della Polizia Municipale più vicina e constatare la situazione dei parcheggi in tempo reale. Non a caso, il Comune partecipa al progetto Citycop, promosso dalla Commissione Europea nell’ambito del programma Horizon 2020 e finalizzato al miglioramento del rapporto fra cittadini e istituzioni insieme ad altri 20 partner, tra cui forze di polizia, enti di ricerca, università.
La Polizia Municipale fiorentina, insieme alla direzione sistemi informativi, gestirà le diverse fasi del progetto, il quale prevede una fase iniziale di analisi e di raccolta dei requisiti necessari per lo sviluppo di un’app e, successivamente, il suo impiego sul campo. Prima del lancio ufficiale e della diffusione su scala europea, infatti, il sistema CityCop verrà testato in quattro città pilota tra cui Firenze, Lisbona, Sheffield e Bucarest, attraverso l’app e anche un portale online, tradotti in diverse lingue in modo da poter essere utilizzati anche da cittadini stranieri e turisti oltre che da coloro che si servono della lingua dei segni. Obiettivo dell’app, fornire alla cittadinanza una serie di servizi: contattare in modo semplice e veloce il comando, le sedi decentrate e i presidi mobili di polizia locale più vicini alla propria posizione; segnalare su mappa i problemi di circolazione, i divieti e le limitazioni; comunicare avvisi urgenti per la cittadinanza; chiarire le modalità per la compilazione del modello per la constatazione amichevole di incidente (CID); effettuare il pagamento dei verbali di accertamento; conoscere in tempo reale la disponibilità dei posti nei parcheggi.