Siglato dalla Regione Liguria il protocollo d’intesa per la gestione del sito Unesco Portovenere Cinque Terre e isole Palmaria Tino e Tinetto. E’ stato esteso – ed è la prima volta da quando l’area è stata dichiarata patrimonio mondiale dell’umanità e inserita sotto la tutela Unesco nel 1997 – agli 8 Comuni interessati, oltre ovviamente a Portovenere. L’accordo è stato illustrato durante una conferenza stampa dal governatore, Giovanni Toti, e dal sottosegretario con delega Unesco, Ilaria Borletti Buitoni, con gli assessori regionali all’urbanistica, Scajola, e alla cultura, Cavo, e il presidente del Parco Cinque Terre, Alessandro. L’intesa prevede che i soggetti s’impegnino ad attuare in modo coordinato tutte le attività indispensabili per promuovere “nel modo più ampio possibile il valore eccezionale del sito”. Sarà istituito a breve un gruppo di lavoro tecnico in grado di assicurare la tutela del sito con il recupero di fondi Ue. “L’accordo si è concluso in concomitanza con l’approvazione d’importanti piani della Regione come quello per la valorizzazione dell’isola Palmaria e delle stesse Cinque Terre – ha aggiunto il governatore Toti – E’ un’intesa operativa e tecnica tra enti di gestione, fondamentale per mettere in sicurezza e ripristinare il territorio, come il recupero della Via dell’Amore e la valorizzazione dell’isola Palmaria. Ci auguriamo che arrivino fondi non solo dal ministero della Cultura”. A questo proposito Toti ha annunciato in essere “un’interlocuzione aperta con il Governo per utilizzo dei fondi europei Fsc e del Ministero dell’Ambiente contro il dissesto idrogeologico”.