Sviluppare gli itinerari ciclabili attraverso la costruzione di una rete interregionale per il cicloturismo è quanto si propone il protocollo d’intesa siglato ad Orvieto tra la Regione Toscana, Umbria e Lazio. Nel documento è riconosciuto il valore strategico di una rete per la mobilità “slow bike” quale scelta per l’esplorazione e la visita dei rispettivi territori, da collocare nel mercato del cicloturismo. Viene inoltre ribadito, come obiettivo prioritario, l’individuazione e la messa in esercizio degli itinerari ciclabili nazionali contenuti nelle proposte europee “Eurovelo 7” e nel programma nazionale “Bicitalia 5”, denominati Ciclopista del Sole, che si sviluppa sull’asse Brennero-Bologna-Firenze-Roma, attraversando le città di Arezzo, Chiusi e Orvieto, nonché Ciclovia Romea sull’asse Venezia-Roma attraverso il tratto toscano-umbro-laziale, percorrendo le sponde del Tevere.
La mobilità ciclistica riveste un ruolo rilevante nella programmazione delle tre regioni che, con i rispettivi piani di settore e gli atti correlati, intendono dare impulso allo sviluppo di questo sistema di mobilità, rispondendo in modo sostenibile alla necessità di spostamento della popolazione e consentendo una fruizione del territorio a fini ricreativi e turistici, da correlarsi anche alla realizzazione di nuove possibilità di sviluppo per le attività ricettive. Dei due percorsi individuati come prioritari sono già stati realizzati alcuni tratti, mentre altri sono in corso d’opera. Per assicurare il migliore conseguimento degli obiettivi e delle finalità dell’accordo, le Regioni attiveranno un tavolo tecnico di coordinamento con i rappresentanti degli uffici competenti.