L’iniziativa, tra le poche sviluppate nel Sud Italia, ha trovato la disponibilità delle società “Il Rifugio di Concetta Srls”e “Arca di Noè Srl” che operano sul territorio per il ricovero e l’assistenza di animali randagi e feriti. Le strutture si faranno carico, a titolo del tutto gratuito, di prelevare, accogliere e assistere gli animali domestici durante il ricovero dei rispettivi padroni che non dovessero avere nessuno disponibile a provvedere alla salute e al benessere degli animali.
Le attività previste dalla giunta si svolgeranno con il coordinamento dell’Ufficio “Tutela Animali” del Comune di Catania, raggiungibile telefonicamente ai numeri 095 7422738-095 7422764, al quale saranno comunicate le operazioni di prelevamento, trasporto, ricovero e restituzione dell’animale al legittimo proprietario.
Le richieste per la custodia andranno inoltrate alla centrale operativa della Polizia Municipale di Catania 095 531333 che informerà le strutture incaricate dal Comune. All’atto del prelevamento verrà compilatoun modulo con i dati identificativi dell’animale e del suo proprietario, da inoltrare all’Ufficio “Tutela Animali”. La società “Il Rifugio di Concetta Srls”, effettuerà il servizio a titolo gratuito, del recupero dell’animale e trasporto presso il canile rifugio “Arca di Noè”, dove verrà consegnato al personale incaricato e collocato all’interno degli appositi box. Per il periodo di permanenza verrà garantito il benessere e la salute dell’animale e assicurata la piena espressione delle attitudini, e dei comportamenti, riferite alle caratteristiche tipiche della specie e della razza. Il proprietario avrà diritto di ricevere ogni utile informazione sullo stato del proprio cane o gatto. L’Ufficio “Tutela Animali” monitorerà costantemente lo stato di salute dell’animale ricoverato nella struttura. Al rientro del proprietario nella abitazione per fine degenza, il Comune attiverà le procedure per garantire una riammissione al domicilio di origine dell’animale affidato all’esterno. L’accordo pubblico-privato ha la durata di un anno e cesserà con il venir meno dello stato di emergenza e necessità legato al contagio da Covid 19.
Fonte: Comune di Catania