Le associazioni e le società sportive che nel 2018 hanno investito nella ristrutturazione di impianti calcistici possono accedere al credito di imposta noto come Bonus Stadi.Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 28 marzo 2018 ha individuato le disposizioni applicative necessarie all’attuazione del credito di imposta finalizzato ad incentivare l’ammodernamento degli impianti calcistici.
L’Ufficio per lo Sport ha fissato al 5 aprile 2019 il termine per richiedere il credito di imposta, previsto dalla legge di Bilancio 2018 al fine di incentivare l’ammodernamento degli impianti calcistici in regime di proprietà o di concessione amministrativa in favore delle società sportive che hanno beneficiato del meccanismo di contribuzione a carico della Serie A noto come mutualità.
Le associazioni e le società calcistiche interessate al contributo, che hanno sostenuto nel 2018 spese per l’ammodernamento degli impianti, possono presentare richiesta all’Ufficio per lo sport compilando la modulistica che andrà inviata al seguente indirizzo pec ufficiosport@pec.governo.it La presentazione delle richieste va effettuata, dunque, entro il 5 aprile 2019.
Le risorse disponibili per l’attuazione del Bonus Stadi ammontano a 4 milioni di euro all’anno, a decorrere dal 2018. Ai fini del riconoscimento del credito d’imposta i soggetti interessati devono presentare un’apposita domanda all’Ufficio per lo Sport presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri entro il 31 marzo dell’anno successivo a quello di realizzazione degli interventi, comunicando l’ammontare delle somme ricevute dalla mutualità e gli interventi di ristrutturazione realizzati. Per l’anno in corso, però, ha fatto sapere l’Ufficio per lo Sport, le associazioni e le società calcistiche interessate al contributo hanno tempo fino al 5 aprile 2019 per richiedere il credito d’imposta. L’agevolazione è utilizzabile esclusivamente in compensazione, attraverso i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate.