“Accogliamo con grande soddisfazione la scelta di Fuocoammare come film italiano candidato ai prossimi Oscar. E’ una decisione importante, questa, che valorizza la posizione del nostro Paese impegnato nell’accoglienza quotidiana delle persone in fuga da guerre, violenze e violazioni dei diritti umani”: queste le dichiarazioni del delegato Anci all’immigrazione, Matteo Biffoni, a commento della decisione della Commissione di selezione dell’Anica, riunitasi ieri, che ha scelto il documentario di Gianfranco Rosi come candidato italiano ai prossimi Oscar in programma a Los Angeles il 26 febbraio 2017.
“E’ un film importante che valorizza il nostro Paese e quanto stiamo facendo sui territori per garantire un’accoglienza sicura e dignitosa”, ha aggiunto Biffoni, proseguendo: “In questa direzione va l’impegno dell’Anci, a sostegno soprattutto dei Comuni e dei sindaci che più da vicino si trovano ad affrontare la questione dell’accoglienza dei migranti attraverso percorsi mirati di integrazione e inclusione sociale, con i progetti di accoglienza dello Sprar”.
Biffoni ha posto l’accento anche sul piano di ripartizione dei migranti messo a punto dall’Anci e dal ministero dell’Interno, ribadendo che il tema dell’immigrazione è un fenomeno ormai strutturale, che va affrontato coinvolgendo appieno i sindaci. “L’Anci – ha concluso l’esponente Anci – è impegnata assieme al ministero dell’Interno nell’applicazione del piano nazionale di ripartizione dei migranti sul territorio, per sostenere i Comuni e garantire un’accoglienza equa e sostenibile sui territori”.