L’INAIL ha pubblicato l’avviso pubblico ISI 2025, che mette a disposizione contributi a fondo perduto per sostenere interventi in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. L’iniziativa, prevista dal decreto legislativo 81/2008, punta a incentivare le imprese a migliorare in modo documentato le condizioni di lavoro e a ridurre i rischi per i lavoratori.
Il bando è rivolto alle imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di commercio, con specifiche distinzioni in base agli assi di finanziamento, e agli enti del terzo settore limitatamente ad alcuni interventi per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di persone. Una particolare attenzione è riservata alle micro e piccole imprese agricole, per l’acquisto di nuovi macchinari e attrezzature innovativi, in grado di diminuire emissioni inquinanti, rumorosità e rischio infortunistico.
Sono ammessi a finanziamento progetti per la riduzione dei rischi tecnopatici e infortunistici, l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale, la bonifica da materiali contenenti amianto, nonché interventi specifici per micro e piccole imprese di determinati settori e per quelle attive nella produzione primaria agricola. Per alcuni assi è inoltre possibile affiancare al progetto principale un intervento aggiuntivo.
Il finanziamento complessivo per ciascun progetto deve essere compreso tra 5.000 e 130.000 euro ed è calcolato sulle spese ammissibili al netto dell’IVA. Le percentuali di contributo variano dal 65% all’80% a seconda dell’asse di finanziamento e della tipologia di impresa, con condizioni più favorevoli per i giovani agricoltori.
Le risorse sono ripartite per regione o provincia autonoma e per asse di finanziamento. Le domande dovranno essere presentate esclusivamente in modalità telematica, attraverso i servizi online dell’INAIL, secondo le modalità indicate negli avvisi regionali e provinciali. Il calendario con le date di apertura e chiusura della procedura sarà pubblicato sul sito dell’Istituto entro il 27 febbraio 2026.
Per informazioni e assistenza è possibile contattare il contact center INAIL o utilizzare il servizio “INAIL Risponde” disponibile sul portale istituzionale.
Fonte: Gazzetta Ufficiale