Un passo fondamentale verso la modernizzazione e la digitalizzazione del settore: il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) ha emanato il Decreto 22 settembre 2025, pubblicato in Gazzetta Ufficiale, che aggiorna e disciplina i criteri per l’ottenimento delle autorizzazioni internazionali al trasporto di merci su strada.
Il provvedimento, che aggiorna la normativa applicativa del vecchio decreto del 2005, si rende necessario soprattutto in vista dell’imminente avvio della digitalizzazione delle licenze multilaterali CEMT, previsto a partire dal 1° gennaio 2026. L’obiettivo è ridefinire in modo chiaro le modalità di assegnazione delle autorizzazioni per i trasporti verso Paesi non-UE e per quelli che rientrano nel regime CEMT (Conferenza europea dei Ministri dei trasporti).
Chi può ottenere le autorizzazioni
L’Articolo 1 del decreto stabilisce i requisiti per le imprese:
- Conto Terzi e Cooperazione: Possono ottenere le autorizzazioni le imprese di autotrasporto in conto terzi, i consorzi e le cooperative a proprietà divisa. È indispensabile l’iscrizione al Registro Elettronico Nazionale (REN) e all’Albo nazionale degli autotrasportatori, oltre al possesso dell’attestato di idoneità professionale per i trasporti internazionali da parte dei gestori.
- Conto Proprio: Sono incluse anche le imprese titolari di licenza per il trasporto in conto proprio, purché dispongano di veicoli immatricolati per tale uso con massa complessiva pari o superiore a 3,5 tonnellate. Le autorizzazioni in conto proprio saranno rilasciate per le relazioni di traffico previste dagli accordi bilaterali.
La novità per Consorzi e Cooperative
Una delle modifiche più significative riguarda i soggetti aggregati. Consorzi e cooperative a proprietà divisa potranno, in fase di domanda per le autorizzazioni CEMT, richiedere di sommare i punteggi attribuiti a tutti o solo ad alcuni membri. Questo meccanismo di pooling del punteggio mira a favorire le realtà più strutturate e collaborative, aumentando le loro probabilità di collocarsi utilmente in graduatoria.
È specificato che, in caso di somma dei punteggi, l’autorizzazione CEMT sarà intestata al consorzio o alla cooperativa. Le imprese che avranno contribuito con il proprio punteggio non potranno presentare domanda individuale per le stesse autorizzazioni.
Validità e Tipi di Licenze
Le autorizzazioni rilasciate dalla Divisione competente del MIT possono essere:
- Multilaterali (CEMT)
- Bilaterali o Di Transito (con o senza prescrizioni specifiche).
Per fini di assegnazione, il decreto stabilisce che dodici autorizzazioni CEMT di breve durata equivalgono a una autorizzazione CEMT annuale. Infine, per poter concorrere, le imprese devono avere la disponibilità dei veicoli (di massa pari o superiore a 3,5 t) con titoli riconosciuti quali proprietà, leasing, usufrutto, vendita con riserva di proprietà o noleggio senza conducente.
Fonte: Gazzetta Ufficiale