Appropriatezza e misurabilità degli esiti come strumento di governance”. Questo il tema del convegno nazionale organizzato da Federsanità Anci Piemonte, Asl CN2, Rete Oncologica Piemonte e Valle d’Aosta e Regione Piemonte, che si è svolge a Torino il 28 aprile. “Nell’ottica della sostenibilità del sistema sanitario – riferiscono i promotori in una nota -, è stato attivato un progetto con il supporto scientifico del Dipartimento interaziendale e interregionale Rete Oncologica Piemonte Valle d’Aosta, in partnership con la Regione Piemonte e Roche, al fine di sviluppare un’analisi sul tema dell’Ottimizzazione dei percorsi di cura nelle patologie oncologiche, estendibile anche a quelle ematologiche e ad altre patologie rilevanti”. Questo progetto ha l’obiettivo di:
– valutare l’appropriatezza clinica ed economica del percorso di cura dei pazienti affetti da patologie oncologiche;
– monitorare gli esiti clinici e ridurre le inefficienze per poter riallocare le risorse recuperate in innovazione per il paziente.
Sono già stati individuati alcuni indicatori (KPI) per ciò che concerne il carcinoma della mammella e del colon-retto, per i quali è prevista l’estrazione dei dati da flussi amministrativi e clinici disponibili su database aziendali e regionali. Le Aziende Sanitarie verranno coinvolte nella valutazione dei dati generati dal progetto. Pertanto, i risultati saranno resi disponibili per eventuali percorsi di miglioramento ed appropriatezza in ambito aziendale/regionale.