“Cassa depositi e prestiti è disponibile ad affiancare i Comuni nei propri piani di efficienza energetica, sviluppo sostenibile e resilienza del territorio ed ha anche ampliato la propria offerta di strumenti per i Comuni che vogliono investire in digitalizzazione e innovazione, per offrire ai loro utenti servizi più accessibili ed efficienti”. Lo afferma l’amministratore delegato e direttore generale di Cassa depositi e prestiti Dario Scannapieco all’assemblea annuale dell’Anci.
“Oggi, cari Sindaci, avete di fronte a voi una grande responsabilità, una sfida da raccogliere – osserva Scannapieco – sostenibilità, resilienza, riduzione delle emissioni, salvaguardia del territorio e digitalizzazione sono alcune componenti di questa sfida. Una risposta efficace richiede l´adozione di un nuovo approccio alla programmazione degli interventi e alla pianificazione della spesa pubblica, con una visione di lungo termine e a servizio dei bisogni del cittadino. ‘Citizens come first’. Ci sono diversi esempi di come questo imperativo’ abbia funzionato bene”.
Da Praga a Manchester, per esempio, “utilizzano tecnologie all´avanguardia per la raccolta dei rifiuti, grazie a bidoni per l´immondizia smart, che comunicano autonomamente ai centri di smaltimento quando sono pieni. Ancora, l´illuminazione stradale dimezzabile è diventata realtà a Edimburgo; mentre i cittadini di Amburgo oggi riescono a ricaricare i loro veicoli elettrici quando sono fermi ai parcheggi, dove sono già disponibili le infrastrutture di ricarica”. Per un esempio “più vicino a noi, possiamo guardare a Barcellona, dove, sfruttando le tecnologie digitali, il Comune utilizza sensori per tenere monitorato l´inquinamento acustico e dell´aria, il traffico e la mobilità. Anche i Comuni italiani stanno dando prova di impegno in questo senso. Oltre 5mila Comuni italiani hanno aderito al Patto dei sindaci per il clima e l´energia; quasi 3mila Comuni hanno formulato un proprio Piano di azione per l´energia sostenibile e quasi 1.200 Comuni hanno inserito criteri di sostenibilità nei propri regolamenti. Molti amministratori locali – conclude – hanno inoltre compreso l’importanza strategica di innovare per offrire ai cittadini servizi digitali che semplificano la vita quotidiana e rendono più efficiente l´azione amministrativa”.