Anci Puglia, in una nota inviata ieri al presidente della Giunta regionale Michele Emiliano, ha ribadito la necessità di una riapertura dei termini dell’ adeguamento al Piano Paesaggistico Territoriale Regionale da parte dei Comuni pugliesi. Questa esigenza, già sollecitata dalla Anci nei mesi scorsi ed espressa con voto quasi unanime dal Consiglio Regionale, è indispensabile per evitare il blocco totale dell’ attività edilizia sui territori con gravissime ripercussioni sul piano occupazionale. Già in fase di approvazione, alcuni mesi fa, l’Anci aveva segnalato la necessità di uno slittamento del provvedimento per gli effetti devastanti che avrebbe provocato sui Comuni, quasi del tutto impreparati ad adeguare gli strumenti urbanistici, anche per le coincidenti elezioni amministrative e per l’impossibilità di poter avere la giusta attenzione da parte dei propri Consigli Comunali su problemi così complessi. La necessità di riapertura dei termini diventa ancora più pregnante per le amministrazioni provinciali alle prese con la propria profonda e radicale trasformazione istituzionale.
“Facciamo appello al governatore Emiliano – ha dichiarato il presidente Anci Puglia sen. Luigi Perrone – per risolvere la questione, fissare un nuovo di adeguamento al PPTR, per evitare il blocco del settore edilizio e consentire ai Comuni di svolgere i propri compiti ordinari e avere strumenti urbanistici compatibili con le nuove disposizioni. Così come il Presidente Emiliano chiede al Governo nazionale rispetto per le esigenze della Regione, siamo certi vorrà far valere tale tesi anche per le necessità delle comunità locali.”