Il progetto SkillUp, promosso da Generation Italy insieme a Fondazione Adecco con la collaborazione di Save The Children, l’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI), Anitec-Assinform e la Fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio (FEduF), è realizzato con il finanziamento concesso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali a valere sul Fondo per il finanziamento di iniziative e progetti di rilevanza nazionale ai sensi dell’art. 72 del D.lgs. 3 luglio 2017, n. 117 ed è rivolto ai giovani tra i 18 e i 34 anni privi di esperienza professionale che vogliano inserirsi nel mercato digitale cogliendo opportunità lavorative altrimenti inaccessibili. L’obiettivo è formare e accompagnare al lavoro 550 giovani disoccupati, inoccupati, sottoccupati e NEET, provenienti da tutta Italia, su professioni digitali ricercate dalle imprese.
A dispetto dei segnali incoraggianti sull’occupazione rilevati a dicembre 2023 (23,6 mln. di occupati pari al 47% – popolazione tra i 15 e gli 89 anni, fonte ISTAT), i giovani, insieme alle donne, continuano a rimanere indietro: rispetto al 2007 i giovani (15-34 anni) lavorano meno (-5,8% di occupazione – 51% nel 2007 vs 45% nel 2023), sono meno occupati (-1,7mln di occupati tra il 2007 e il 2023), sono più in cerca di lavoro (+2,3 punti percentuali di disoccupazione, 11% nel 2007 vs 13% nel 2023) e sono maggiormente scoraggiati (+5% di inattivi – 43% nel 2007 vs 48% nel 2023).
SkillUp vuole rendere accessibile ai giovani senza alcuna conoscenza esperienza professionale pregressa e, che intendono intraprendere percorsi professionali in ambito digitale, le opportunità offerte dal mercato del lavoro, contribuendo a contrastare lo skill mismatch che rappresenta una delle cause paradossali della disoccupazione giovanile.
Il Paese riscontra un ritardo nello sviluppo di competenze digitali di base e avanzate: secondo il Digital Economy Index dell’Unione Europea il 55% della popolazione (24° posto su 27 paesi europei) ha competenze digitali di base e il 22% competenze avanzate (18° su 27 paesi considerati). Solo nel 2023 le aziende hanno riscontrato 55.470 posizioni difficili da reperire in ambito digitale per mancanza di candidati con le necessarie competenze (dati Unioncamere Excelsior).
Il progetto, la cui formazione è erogata online al fine di facilitare la partecipazione dei giovani sul territorio nazionale, si articola in 22 classi, ciascuna della durata di 14 settimane in formula full-time (dalle 9 alle 18). I percorsi, inclusivi, esperienziali, intensivi e gratuiti, sono finalizzati alla formazione delle figure professionali più richieste in ambito tecnologico: Data Engineer (15 settimane), Java Developer (14 settimane), Cloud Specialist (14 settimane), System and Cybersecurity Analyst (10 settimane), Salesforce Developer (14 settimane) e Dot Net Developer (14 settimane). Al termine del percorso formativo a tutti gli studenti è garantito almeno un colloquio di lavoro con aziende del settore alla ricerca di queste professionalità. Per accedere ai corsi non sono richieste né competenze pregresse, né titoli di studio o esperienze professionali, i candidati e le candidate non dovranno lavorare o essere iscritti a corsi di studio: è sufficiente iscriversi alla pagina dedicata sul sito di Generation Italy e sostenere un test online su abilità logico-analitiche, cui seguirà un colloquio individuale a verifica della motivazione e dell’attitudine. La partenza delle prime classi è avvenuta in luglio, cui seguiranno nuove classi a settembre. Per candidarsi: https://italy.generation.org/skillup/
“Nell’ambito del Fondo Nazionale per le Politiche giovanili, ANCI presta servizi di supporto ai Comuni italiani per la realizzazione di progetti e investimenti locali indirizzati agli under 35 anni. I più recenti Avvisi di ANCI per il finanziamento di interventi comunali mirano a sostenere progetti innovativi delle Amministrazioni locali di lotta all’emarginazione e al disagio sociale giovanile; per il supporto all’imprenditorialità giovanile e all’integrazione dei giovani nel mercato del lavoro; per il rafforzamento di competenze e nuove professionalità in capo alla popolazione giovanile. L’adesione a SkillUp è parte di un obiettivo di ANCI di potenziamento dei servizi e delle opportunità offerti ai giovani, attraverso la messa in campo di strategie “di territorio” che puntino alla loro integrazione sociale ed economica nella comunità. Un quadro in cui uno dei tasselli fondamentali è la creazione di ecosistemi locali adatti a favorire la nascita di opportunità di reddito e occupazione, per il cui funzionamento occorre puntare sulla formazione di competenze e nuove professionalità” sottolinea Simona Elmo, Responsabile dell’ Ufficio Politiche giovanili, Università e Ricerca Scientifica di ANCI.
Fonte: Save the Children – ANCI