Il protocollo d’intesa, sottoscritto a Roma, avrà una durata di tre anni per favorire l’accesso ai finanziamenti da parte delle medie imprese.
L’accordo prevede l’attuazione alle misure previste dal Fondo europeo per gli investimenti strategici (Feis), che comprende l’erogazione in tutti i Paesi europei di circa 60 miliardi di prestiti entro la fine del prossimo anno, con 315 miliardi di investimenti attivati per le imprese. Uno dei punti dell’intesa riguarda inoltre la promozione della conoscenza delle diverse tipologie di prestiti e garanzie del Gruppo Bei, attraverso una serie di iniziative sull’intero territorio italiano.
L’attenzione andrà in particolare su Midcap e Pmi per i rispettivi programmi d’investimento a favore della crescita sostenibile e dell’occupazione, ricerca e sviluppo, lotta ai cambiamenti climatici, ambiente e cultura, infrastrutture strategiche e progetti nelle aree di convergenza. Confindustria informerà la propria rete di associazioni rispetto ai diversi programmi gestiti dalla Bei e realizzerà una mappatura su scala nazionale, regionale e locale delle imprese più strutturate che potrebbero essere oggetto di interventi diretti nel quadro dei programmi Feis e InnovFin. La Bei s’impegnerà a valutare le aziende e i progetti segnati da Confindustria, supportandola nella divulgazione sul territorio degli strumenti finanziari del Gruppo Bei. Quest’ultima infine dovrà fornire, attraverso il polo europeo di consulenza per gli investimenti, assistenza alle imprese nella preparazione di progetti di investimento. Il Gruppo Bei ha destinato all’Italia oltre 200 miliardi complessivi di prestiti dall’avvio dell’operatività e un flusso annuo superiore agli 11 miliardi dal 2013 ad oggi. Grazie alla tripla A della raccolta sui mercati internazionali, la Banca europea per gli investimenti può erogare finanziamenti, a condizione di favore e lunghe durate. All’attività tradizionale, recentemente si sono aggiunti strumenti che abbassano la soglia dimensionale dei prestiti diretti e aumentano la propensione al rischio della Bei: è il caso di InnovFin e del cosiddetto Piano Juncker.
InnovFin è un programma di finanziamenti e consulenza a sostegno di progetti di ricerca e sviluppo e di startup che attiverà 24 miliardi di prestiti in tutta Europa entro il 2020. Quattro le tipologie di prestiti; dalle grandi imprese (25-300 milioni) fino alle Pmi (da 25.000 euro fino a 7,5 milioni di euro).