Il prossimo week end la coppa del Mondo di sci femminile farà tappa a Cortina D’Ampezzo con una discesa libera ed un superG. E’ la prima volta, dopo l’assegnazione dei Mondiali alla perla dolomitica della primavera scorsa. L’appuntamento di Coppa del Mondo di Sci femminile sarà un grande banco di prova per tutto il movimento sciistico italiano; in primis per la Fis, ma non solo. E’ un test per tutta la città Cortinese e il Veneto tutto. In prima istanza sarà una festa per celebrare, dal punto di vista agonistico, la vittoria di Federica Brignone nel gigante odierno avvenuta in quel di Plan De Corones, a San Vigilio di Barebbe, nella temutissima pista “Erta” che ha visto, anche, la terza piazza a favore di un’altra azzurra, Marta Bassino.
Una splendida vittoria per la valanga rosa che conferma il grandioso stato di forma che sta beneficiando in questa stagione. Una stagione che sta entrando nel vivo con gli imminenti Mondiali che si svolgeranno a Saintz Moritz (dal 6 al 19 febbraio p.v.) e che vedranno, questa volta, le azzurre tra le protagoniste e non tra le outsider.
Prima dell’impegno mondiale, nei monti della regione svizzera dell’Engandina, vi sarà, quindi, l’impegno solenne con la regina delle Dolomiti, Cortina D’Ampezzo. L’Assegnazione avvenuta a Cancun dei Mondiali del 2021 stanno a simboleggiare che l’Italia, ma soprattutto Cortina, ha voglia di tornare a splendere come non avveniva da decenni. Nel senso che il successo della regina dolomitica è fatta di un passato troppo lontano e la grandezza/bellezza di questo territorio fa si che vi sia la naturale necessità di tornare ad essere al centro dell’universo sportivo e turistico. Cortina, nonostante la solenne bocciatura dell’edizione del 2019, assegnata ad Are in Svezia, non ha pianto ma ha semplicemente moltiplicato le proprie forze alla ricerca di una nuova candidatura che ha determinato, appunto, la vittoria con l’assegnazione dell’edizione del 2021.
Due settimane di gare per oltre seicento atleti provenienti da tutto il mondo a contendersi undici titoli mondiali. A corredo tanti eventi sportivi e non. A cominciare dall’inaugurazione che avverrà nello stadio olimpico di Cortina davanti a 4000 persone. I volontari saranno oltre un migliaio. Alla fine delle gare vi sarà una cortina tutta nuova; a cominciare dall’idea di istituire il trenino verde che unirà Dobbiaco a Calalzo. Piazze e strade verranno rifatte mantenendo la classe innata che Cortina ha saputo meritarsi nell’arco degli anni divenendo un posto di riferimento del jet set e del cinema mondiale. Una classe che non ha perso la propria natura ma che ha visto la decisione, di tutta Cortina, di rilanciare per un futuro sempre più cosmopolita e all’avanguardia.
Il tutto nel segno del rispetto della natura e della bellezza senza eguali che è insita in Cortina. Alla fine dei giochi vi saranno delle nuove piscine ed un nuovo aeroporto che porrà Cortina al centro del mondo del turismo montano.Intanto, prima che arrivi il 2021, la pista delle tofane di Cortina sarà la protagonista nel prossimo week end.
Sarà una due giorni in cui le italiane faranno le prove d’avvicinamento ai Mondiali a Saint Mortiz e dove Cortina presenterà il logo ufficiale della massima manifestazione continentale.
Un doppio appuntamento, nel segno di Cortina e della valanga azzurra.