Il Ministero dell’Economia e delle Finanze, con un decreto del Ragioniere Generale dello Stato (9 settembre 2025), ha ufficializzato l’aggiornamento della Tabella A relativa all’assegnazione delle risorse finanziarie per il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). L’atto, pubblicato in Gazzetta Ufficiale (Serie Generale n. 232 del 06-10-2025), recepisce le recenti decisioni europee e le disposizioni normative interne che modificano la destinazione di alcuni fondi.
Lo spostamento delle risorse
Il cuore del provvedimento è la rimodulazione delle dotazioni finanziarie di diverse misure PNRR, necessarie a seguito di due principali interventi:
- Decisione ECOFIN del 20 giugno 2025: Ha determinato una rimodulazione di alcune misure PNRR di competenza del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
- Decreto-legge n. 45/2025 (convertito in Legge n. 79/2025): Ha disposto l’ampliamento della misura «Piano asili nido».
Più fondi per gli asili nido
Per finanziare l’estensione del piano asili nido, i fondi sono stati spostati da altre tre misure gestite dal Ministero dell’Istruzione e del Merito:
- “Costruzione di nuove scuole mediante la sostituzione di edifici”.
- “Piano di estensione del tempo pieno”.
- “Piano di messa in sicurezza e riqualificazione dell’edilizia scolastica”.
In pratica, le disponibilità non utilizzate o rimodulate su questi tre programmi scolastici vengono ora reindirizzate per potenziare la costruzione e l’ampliamento degli asili nido.
I Ministeri coinvolti
Il decreto ridetermina, tramite allegati grafici che specificano le cifre esatte, le dotazioni finanziarie per i seguenti dicasteri:
- Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
- Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica
- Ministero delle Imprese e del Made in Italy
- Ministero dell’Istruzione e del Merito
La rimodulazione complessiva ha l’obiettivo di adeguare il Piano italiano alle necessità emerse e alle indicazioni della Commissione Europea, garantendo l’attuazione degli interventi previsti dal PNRR.
Il testo conclude confermando che, per effetto di queste modifiche, la Tabella A allegata al decreto del 3 maggio 2024 è ufficialmente aggiornata.
Fonte: Gazzetta Ufficiale