Addio traffico: nel ragusano parte l’esperimento del taxi condiviso. Il Sindaco della celebre località siciliana ha celebrato l’evento con queste parole: “Voglio ringraziare Edisonweb – commenta Federico Piccitto – per avere accolto la nostra disponibilità, dandoci la possibilità di testare un sistema intelligente di mobilità alternativa, finanziato dalla Comunità Europea. Ragusa è stata la prima città europea a sperimentare il progetto Mvmant e i riscontri, sia per la società che per l’amministrazione comunale, sono senza dubbio incoraggianti”.
Il progetto Mvmant è stato testato nella città di Ragusa dal 18 aprile all’8 maggio, con oltre 2.200 iscritti al servizio, numeri che hanno permesso di ipotizzare un risparmio di 100mila km per ogni abitante e circa 13 tonnellate di Co2. Il sistema, per il suo carattere innovativo, è stato premiato dal programma europeo Frontiercities. Attraverso l’impiego e il facile utilizzo di una app, comodamente seduti da casa, è stato possibile prenotare il veicolo adibito a trasportare più persone. Una via di mezzo tra il taxi e l’autobus che ha permesso di ridurre fortemente la spesa e l’inquinamento.
L’esperimento testato a Ragusa è stato ben accolto dalla popolazione, che ha avuto la possibilità di contare su un servizio di trasporto pubblico efficiente, pratico ed economico. Mvmant ha avuto il suo battesimo in Sicilia e presto verrà sperimentato in città come Berlino e Dubai, un sistema intelligente al servizio della comunità.