La rivoluzione digitale dei servizi di pulizia e raccolta rifiuti utilizza un sistema integrato che sfrutta i dati e le tecnologie geospaziali per offrire analisi avanzate supportando la digitalizzazione dei servizi urbani, un progetto in grado di mappare tutte le attività di igiene urbana grazie ad un flusso ininterrotto di informazioni e dati.
U.C.R.O.N.I.A. è l’acronimo di Utility Circular Economy Real-Time Operation Navigation Integration Assets e riassume la volontà di passare da una gestione reattiva delle attività a una visione preventiva migliorando i servizi della città di Roma.
Per la Digital Tansformation di AMA è stato creato il Gemello Digitale della città di Roma, il GeoWaste TwinCycle. Un gemello digitale è una rappresentazione virtuale del mondo reale, inclusi gli oggetti fisici, i processi, le relazioni e i comportamenti integrati con i principali sistemi di gestione aziendali attraverso informazioni digitali. L’obiettivo è di realizzare un sistema geografico connesso real-time con il territorio che consenta una gestione efficace delle risorse e degli assets in campo anticipando le criticità.
Fulcro del processo innovativo è la sala operativa digitalizzata, dove viene analizzato il territorio e le dashboard geolocalizzate di tutte le attività, si è passati quindi ad una visione preventiva delle necessità della città. L’attività della Sala Operativa Centrale si svolge a 360° utilizzando delle Dashboard Geo dedicate per ogni ambito operativo:
- segnalazioni dalle strutture interne e dalla cittadinanza
- disponibilità dei mezzi e copertura dei servizi
- analisi delle entrate e uscite di rifiuti negli impianti
- copertura dei turni e pianificazione di itinerari e servizi
Con la nostra Sala Operativa Centrale monitoriamo i servizi e territori digitalmente H/24 per rendere Roma una metropoli pulita! Vengono mappati anche i cestini, cassonetti e luoghi di smaltimento dei rifiuti ed è possibile programmare anche interventi che rispondono rapidamente e preventivamente alle esigenze dell’area. I nuovi cestini sono stati geolocalizzati permettendo di rilevare in tempo reale le criticità, i cestini autocompattanti sono dotati di un sensore che segnala alla centrale operativa quando stanno raggiungendo un livello di saturazione (70% – 80%) e vengono autoalimentati da un pannello fotovoltaico
Fonte: AMA – comune di Roma