Valle d’Aosta, il CELVA approva il bilancio di esercizio 2015
Finanza locale 27 Aprile 2016, di Francesca JaccodRaggiunto l’obiettivo del pareggio di bilancio, utilizzate interamente le risorse a favore degli enti locali
Approvato all’unanimità dall’Assemblea del Consorzio degli enti locali della Valle d’Aosta il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2015. Deliberata anche la destinazione degli utili annuali. Le risultanze economiche evidenziano complessivamente ricavi per 1.767.359,00 euro e costi per 1.725. 243 euro, con un utile netto d’esercizio pari a 42.035,00 euro e uno scostamento del 2,38% rispetto al totale delle risorse a disposizione. Gli utili d’esercizio, arrotondati a 42.035 euro, sono stati destinati al Fondo di riserva legale (per 12.611 euro), ai Fondi mutualistici per la promozione e lo sviluppo della Cooperazione, ai sensi della legge regionale 27/1998 e successive modificazioni (per 1.261 euro), al Fondo di riserva straordinaria (per 28.163 euro).
Il bilancio di esercizio del CELVA è elaborato nel rispetto dei principi di predisposizione e di redazione contenuti nel Codice Civile. “Grazie ad un attento controllo di gestione – ha spiegato il responsabile politico Speranza Girod – è stato raggiunto l’obiettivo del pareggio di bilancio: le risorse a disposizione sono state pienamente utilizzate, non si sono verificate perdite d’esercizio e la solidità del Consorzio è stata garantita”.
La l.r. 19 dicembre 2005, n. 34 ha istituito un apposito fondo per il trasferimento di risorse finanziarie al CELVA, ai fini dell’assolvimento delle finalità statutarie e del suo funzionamento. Con tale previsione normativa, il Legislatore regionale ha introdotto un elemento di forte novità per il finanziamento del Consorzio: gli enti soci non contribuiscono alle sue attività con trasferimenti diretti, bensì in maniera indiretta. Unica eccezione sono i corrispettivi versati per l’accesso all’offerta formativa del Consorzio. Lo stanziamento necessario è prelevato nell’ambito delle risorse che il bilancio regionale assegna annualmente a favore degli enti locali, nell’ambito dei trasferimenti finanziari con vincolo settoriale di destinazione. La scelta di prevedere uno stanziamento di risorse “a monte” semplifica i rapporti fra gli enti soci e il CELVA e attribuisce al Consorzio una specifica responsabilità nella corretta gestione delle risorse per il soddisfacimento delle esigenze degli enti soci, attraverso l’erogazione di specifici prodotti e servizi.
