Il Comune di Lissone, insieme agli altri Enti partecipanti al progetto pilota nazionale, ha ufficialmente iniziato a dismettere le procedure di registrazione e archiviazione cartacea per gli atti di stato civile in favore della modalità digitale. Si tratta di una trasformazione che porta la dematerializzazione dei registri cartacei dello stato civile, in pratica il 12 dicembre l’ufficio di Stato Civile del Comune ha chiuso definitivamente i registri cartacei e ha iniziato a registrare e conservare digitalmente gli atti di Stato Civile – nascita, matrimonio, unione civile, cittadinanza e morte – dei propri cittadini.
Lissone è tra i primi comuni italiani che portano avanti il progetto pilota dell’Archivio Nazionale informatizzato dei registri dello Stato Civile (ANSC). Il sistema costituisce un’estensione delle funzionalità dell’Anagrafe Nazionale digitale della Popolazione Residente (ANPR) ed è promosso dal Ministero dell’Interno e realizzato con il supporto del Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei ministri.
Il sistema rappresenta un passo avanti nel percorso di digitalizzazione della PA locale e costituisce uno strumento di semplificazione delle attività svolte dagli ufficiali dello stato civile e da quelli dell’anagrafe, prevedendo la realizzazione di servizi mirati ad agevolare lo scambio dei dati dei cittadini e dei loro aggiornamenti.
Con l’introduzione dello stato civile digitale, gli operatori comunali possono disporre di un sistema unico, centrale e digitale in cui non è più necessario effettuare trascrizioni degli atti tra diversi comuni. Questo vale anche per gli aggiornamenti anagrafici dovuti ai cambi di stato civile con un allineamento in tempo reale della situazione, gli atti sono disponibili online per la consultazione e il rilascio di certificati ed estratti.
Gli atti formati nel nuovo ambiente digitale (ANSC) potranno essere sottoscritti dai dichiaranti, ove previsto, identificandosi tramite la propria identità digitale SPID, Carta d’Identità Elettronica (CIE) e Carta Nazionale dei Servizi (CNS). Alternativamente, per casi particolari o per coloro che fossero sprovvisti di identità digitale, è sempre possibile apporre la propria firma autografa per essere poi digitalizzati e valere come unico originale.
Grazie al passaggio allo stato civile digitale, i cittadini lissonesi possono accedere a certificati di stato civile aggiornati e in tempi ridotti collegandosi direttamente al portale ANPR, senza necessità di recarsi all’ente. Il processo di digitalizzazione non riguarda gli atti redatti prima della data del 12 dicembre 2023 per i quali non sarà quindi possibile la consultazione e il rilascio online.
Fonte: comune di Lissone