Procedono a ritmo sostenuto gli accordi per le Politiche di Coesione tra Governo e Regioni. Dopo la Liguria, le Marche e il Veneto oggi la firma con la regione Lazio, la quarta in ordine di tempo ma la prima in ordine finanziario: le competono in fatti complessivamente risorse per 1,2 miliardi, e investimenti complessivi per oltre 2 miliardi di euro su 80 progetti individuati.
“Si tratta di interventi concentrati su grandi priorità. Dalla connettività ferroviaria alla mobilità stradale, dai beni culturali alla valorizzazione delle aree interne e delle periferie,” ha spiegato il Ministro per gli Affari europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il PNRR Raffaele Fitto.
“Sono molto soddisfatto del lavoro portato avanti”, ha proseguito, “un lavoro di squadra, tra le varie amministrazioni centrali competenti per materia con l’amministrazione regionale per verificare lo stato di attuazione dei programmi del ciclo 2014-2020 e dei progetti da sostenere con le risorse del ciclo 2021-2027, così come previsto dal DL Sud. Un percorso virtuoso che attraverso la riorganizzazione del Fondo di Sviluppo e Coesione, consente di incidere sulle leve di sviluppo dei territori da un lato, e di richiamare le amministrazioni alle loro responsabilità dall’altro attraverso meccanismi di definanziamento per le risorse non utilizzate”, ha concluso il Ministro.
Nei prossimi giorni la firma di altri accordi, che interesseranno progressivamente tutte le regioni.
Fonte: Dipartimento per le Politiche di Coesione