Dal report dell’Osservatorio sulla Casa realizzato da Leroy Merlin in collaborazione con Doxa, appena pubblicato, gli italiani dimostrerebbero una crescente passione per la tecnologia e una buona disposizione nei confronti dei sistemi più innovativi. Il nostro Paese si posiziona così ai primi posti nel mondo per quanto riguarda l’impiego della robotica tra le mura domestiche. Stando ai dati raccolti dall’Osservatorio, il 60% degli intervistati ritiene che la robotica sarà uno dei punti cardine dello sviluppo della casa del futuro e il 23% degli intervistati afferma di possedere apparecchi o impianti predisposti a essere collegati a distanza o che si attivano in autonomia in base alle condizioni ambientali. Ma quali sono i bisogni più ricorrenti legati alla domotica? Secondo la ricerca al primo posto vi è la sicurezza. Il 38% delle famiglie italiane, infatti, soprattutto nelle città di grandi dimensioni, afferma di desiderare sistemi di controllo a distanza degli ambienti con telecamere. Subito dopo troviamo i sistemi d’illuminazione automatizzata in grado di attivare la luce esterna in presenza di persone (37%). Il 33% degli intervistati desidera, invece, elettrodomestici in remoto da azionare con il proprio smartphone, mentre il 24% dichiara di preferire soluzioni di chiusura o apertura automatica delle tende esterne a seconda delle condizioni meteorologiche. Il funzionamento automatico dell’impianto di climatizzazione, che si attiva in base alla presenza di persone, è scelto dal 21% delle famiglie, seguito in percentuale di gradimento dalla possibilità di connettersi con servizi di assistenza come il soccorso medico e la vigilanza (20%).
La sicurezza e la funzionalità, insomma, si fondono insieme nel duplice aspetto di safety measures, inteso come eliminazione dei pericoli interni e di security, intesa come protezione dai rischi esterni.