Si è tenuta la scorsa settimana l’Assemblea dei Soci di Anci Digitale SpA che ha approvato il bilancio 2022 con un risultato di esercizio di +109k. La società chiude, quindi, con un utile per il terzo esercizio consecutivo e nel primo triennio dalla sua costituzione, sono stati registrati utili per complessivi 792k , perfettamente in linea con le previsioni contenute nel piano triennale approvato dai Soci (777k). Tali risultati consentono di raggiungere un valore del patrimonio netto di quasi 8 volte superiore al capitale conferito in sede di costituzione.
L’assemblea ha poi proceduto al rinnovo degli organi sociali per il triennio 2023 -2025 confermando, in considerazione dei brillanti risultati fin qui conseguiti, il dott. Franco Minucci nella carica di Amministratore Unico, il dott. Claudio Lenoci e il dott. Attilio Monosi rispettivamente Presidente e componente del Collegio Sindacale. Inoltre l’Assemblea ha nominato la d.ssa Maria Francesca De Rubeis nuovo componente del Collegio Sindacale in sostituzione della d.ssa Maura Silva alla quale vanno i ringraziamenti di tutti per la collaborazione prestata a sostegno della fase di start up della Società.
Anci Digitale SpA è la Società in house dell’ANCI e di ACI Informatica, per la creazione di servizi informativi, banche dati e servizi telematici destinati al sistema delle Autonomie Locali e dei Comuni in particolare.
“Con il terzo esercizio sociale – ha dichiarato Franco Minucci – possiamo considerare conclusa la fase di start up che aveva come obiettivo l’adeguato posizionamento nel sistema dell’offerta di servizi ai comuni italiani e il consolidamento dei servizi storici dell’Anci e di Aci. Obiettivi che possiamo considerare pienamente raggiunti, considerando che, allo stato attuale, forniamo i nostri servizi a oltre 2.500 comuni italiani, equamente distribuiti sia livello geografico che dimensionale. L’elevato standing dei nostri soci, infine, ci impone di non considerare tale posizionamento come un traguardo ma un punto di partenza per affiancare e sostenere gli Enti locali in ogni loro esigenza”.