Nel 2010, grazie al grafene due scienziati russi hanno ricevuto il premio Nobel per la fisica. Geim e Novoselov hanno scoperto e studiato le eccezionali proprietà di questo nanomateriale rivelatosi un ottimo conduttore. Super resistente ed estremamente flessibile, oggi il grafene è tra i protagonisti indiscussi delle soluzioni intelligenti per cambiare la vita quotidiana. L’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) di Genova, il più importante centro italiano per la ricerca e il trasferimento tecnologico del grafene porterà i suoi progetti a Technology Hub, la fiera sulle tecnologie del futuro organizzata da Senaf e in programma a Fieramilanocity dal 7 al 9 giugno a Milano.
Spazio quindi a plastiche biodegradabili e biocompatibili ottenute da scarti vegetali, a batterie più efficienti e pannelli fotovoltaici stampati su plastica. Sarà mostrata anche la spugna intelligente in grado di assorbire olio e derivati, ma non l’acqua. O ancora inchiostri nanotecnologici che possano essere stampati su ogni supporto, un vero tesoro per lo sviluppo del cosiddetto Internet delle Cose.