In un anno e mezzo ha ‘salvato’ ogni mese 2,5 tonnellate di cibo, 1 tonnellata nella sola Torino, città dove è nata come start up nell’incubatore del Politecnico.
Ora si prepara a sbarcare anche oltre confine, a cominciare da Spagna e Portogallo. E’ Last Minute Sotto Casa, app contro lo spreco alimentare che punta ad espandersi anche all’estero grazie a un accordo con Day Gruppo Up e al sostegno del network LifeGate. Quasi 50 mila, a livello nazionale, gli utenti registrati sulla app che vede affiliati, a Torino, 300 esercizi commerciali che ogni giorno offrono a prezzi scontati i prodotti in eccedenza che, rimanendo invenduti, andrebbero sprecati.
“Abbiamo creduto e continuiamo a credere in questa esperienza – sottolinea l’assessore comunale all’Ambiente Enzo Lavolta – che evita gli sprechi e aiuta il commercio di prossimità”. Per il sindaco Piero Fassino “un chiaro esempio di cosa intendiamo per smart city”.