L’avviso è un’iniziativa prevista dall’articolo 1, commi 23 e 24, della legge 30 dicembre 2020, n.178, che si inserisce nella missione del Dipartimento per le politiche della famiglia, Presidenza del Consiglio dei ministri, di promuovere e sostenere la genitorialità e favorire la conciliazione della vita familiare con il lavoro femminile, in linea con gli obiettivi di sostegno alla genitorialità e di contrasto alla denatalità contenuti nella legge del 7 aprile 2022, n. 32, cd. “Family Act”.
In particolare, l’avviso pubblico #RiParto mira ad incidere positivamente sulla vita professionale delle lavoratrici dopo il parto o l’adozione, offrendo loro gli strumenti per armonizzare le esigenze lavorative con quelle della cura dei nuovi figli e figlie, anche nell’ottica di una più equa condivisione del tempo di cura tra i genitori e di consapevole assunzione del ruolo genitoriale.
L’azione del Dipartimento per le politiche della famiglia è parte di una strategia organica, in cui rientra anche un rafforzamento del coinvolgimento del mondo delle imprese nel cambiamento operativo, ma soprattutto culturale, riguardante la partecipazione femminile al mercato del lavoro e il sostegno all’empowerment femminile e genitoriale. I progetti di welfare aziendale presentati all’interno dell’avviso dovranno prevedere, in particolare, il supporto all’assunzione del nuovo ruolo genitoriale in un’ottica di conciliazione della vita privata e lavorativa, comprese iniziative di sostegno psicologico e fisico; incentivi economici finalizzati al rientro al lavoro dopo il parto/adozione; formazione e aggiornamento per l’accompagnamento al rientro al lavoro dopo il parto/adozione. I progetti andranno presentati entro il 5 settembre 2022.
“Con il bando #RiParto, pubblicato dal Dipartimento per le politiche della famiglia, prosegue il cammino che abbiamo intrapreso con il Family Act, il Pnrr e la Strategia per la parità di genere per sostenere la genitorialità e favorire la conciliazione della vita familiare con il lavoro delle donne. Investiamo 50 milioni di euro per finanziare le progettualità delle imprese che mettono in campo azioni e strumenti per armonizzare le esigenze lavorative delle neo-mamme. Un altro passo concreto per accompagnare il rientro al lavoro delle donne e valorizzare l’esperienza della maternità nel percorso della carriera”, ha dichiarato la Ministra per le pari opportunità e la famiglia, Elena Bonetti.
Fonte: Dipartimento per le politiche della famiglia