“A luglio le scuole municipali restano aperte per quelle famiglie che non possono usufruire di ferie e che non hanno un aiuto per fare fronte alla cura dei loro bambini. Oltre 200.000 euro per una risposta importante, 130 posti di cui 75 per l’infanzia e 55 per il nido, che va incontro alle esigenze dei genitori che oggi più che mai hanno bisogno di lavorare per ripartire dopo la pandemia. Stiamo lavorando anche per una risposta più complessiva che estenda i servizi ludico-ricreativi al mese di agosto grazie a un’alleanza con tutti i soggetti qualificati a dare risposte di qualità, siano esse pubbliche, private e del privato sociale”. Lo annuncia il vice sindaco di Arezzo, Lucia Tanti, con una nota. “Non solo: come avviene in alcune realtà del nord Italia è intenzione di questa amministrazione sostenere il progetto delle cosiddette ‘tate di giorno’, professioniste che aprono micro-servizi su misura per andare incontro alle necessità delle singole famiglie – aggiunge Tanti – Ciò che stiamo costruendo è un sistema pensato sulla società attuale: nuove scuole, tempi modulari, ‘tate di giorno’, dopo-scuola 12 mesi l’anno”.