Con una nota inviata in mattinata al presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, Commissario regionale per l’emergenza ucraina, Anac ha fornito delucidazioni sugli affidamenti in somma urgenza di Protezione Civile per il servizio di accoglienza temporanea presso strutture alberghiere/ricettive. La questione posta dal Presidente Giani riguardava la necessità o meno di verifica per ogni singolo affidamento in somma urgenza della congruità dei prezzi per l’accoglienza, come stabilito dalla normativa.
L’Autorità Anticorruzione ha indicato, in un’ottica di riduzione degli oneri amministrativi, di procedere con gli affidamenti senza l’acquisizione di un parere di congruità in corrispondenza di ogni affidamento di importo superiore alla soglia prevista. Trattandosi di servizi equiparabili ai servizi sociali, per Anac è sufficiente la semplice comunicazione all’Autorità dei documenti relativi agli affidamenti entro un termine dalla loro esecuzione. Questo al fine di accelerare il più possibile le procedure di accoglienza dei profughi, e abbattere tempi e passaggi burocratici.
Fonte: ANAC