Dal 26 aprile al 2 maggio torna, il Forum del Welfare 2022, dal titolo “Milano città giusta”, un’occasione di confronto e discussione della città per la città sui temi della giustizia sociale, dell’inclusione e della salute. Circa 200 i relatori, provenienti dal mondo delle istituzioni, dal Terzo settore, esperti e membri di associazioni che lavorano sul territorio saranno i protagonisti che si alterneranno sul palco dei 26 eventi diffusi nei quartieri. Si parte martedì 26 aprile alle 9.30, al Teatro Elfo Puccini, con un momento di confronto sulle sfide del futuro e sull’importanza di progettare un welfare di tutti e per tutti. A intervenire saranno le donne e gli uomini che in questi anni sono stati protagonisti e hanno stimolato un cambiamento.
Il 27 aprile alle 11, presso l’ex Fornace Gola, si terrà un incontro su “Medicina territoriale e integrazione sociosanitaria: cambiamenti e opportunità”. Alle 14,30 si svolgerà un confronto online tra i rappresentanti delle Amministrazioni comunali di Milano, Torino, Bologna, Firenze, Bari, Napoli e Palermo per parlare del ruolo degli enti locali nella promozione dei diritti e della giustizia sociale.
Giovedì 28 aprile alle 14, al centro Spazio Vita Niguarda si terrà l’inaugurazione di un nuovo spazio WeMi che, per la prima volta avrà sede all’interno di un ospedale, il Niguarda, a testimonianza dell’importanza dell’integrazione socio-sanitaria. Questi presidi hanno l’obiettivo di facilitare l’accesso al welfare cittadino delle famiglie e con le nuove aperture, che si terranno durante il Forum, si arriverà ad avere 20 spazi in città. Del modello WeMi e dell’importanza dell’integrazione tra welfare territoriale e welfare aziendale si parlerà anche alle 18, alla Fondazione Feltrinelli di viale Pasubio 5, durante un incontro.
Tra gli appuntamenti di venerdì 29 aprile, una passeggiata teatrale diffusa nella zona di Selinunte in occasione della quale il quartiere diventerà un palcoscenico dal quale raccontare la propria storia, nell’ambito di un progetto di coesione sociale finanziato dal Comune di Milano l’iniziativa è a cura di Compagnie Malviste. Alle 9.30 anche la discussione “Milano 0-18” presso la Fondazione Catella, in via de Castillia 28, un momento di riflessione su come ripensare le policies e le strategie locali per il benessere dei minori e contrastare le disuguaglianze. Alle 16 sarà la volta di un confronto su “Il welfare dell’abitare: relazioni e spazi di prossimità per la buona vita nei quartieri” all’hub 92 Gallaratese di via Appennini 92.
Il 30 aprile alle 14, l’inaugurazione delle docce pubbliche di via Anselmo da Baggio 55, completamente rinnovate e a disposizione dei senza dimora. Alle 15,30 a Casa Jannacci, in viale Ortles 69 presentate alcune iniziative cittadine organizzate dal Terzo settore e da diverse istituzioni, come il Piccolo Teatro, per favorire l’accoglienza e l’integrazione dei profughi ucraini. Infine, lunedì 2 maggio alle 9,30, presso la sala Napoleonica dell’Università degli studi di Milano, si parlerà del disagio giovanile e delle risposte alle esigenze emerse a causa della pandemia. Alle 14,30, alla Casa dei Diritti di via De Amicis 10 si parlerà di “Violenza e tratta: il ruolo degli enti locali e delle reti nelle azioni di contrasto e sostegno alle vittime” con i rappresentanti della rete antiviolenza del Comune di Milano. Il programma completo è consultabile al link