Accesso al Numero unico emergenza 112 (NUE 112) più facile per le persone sorde, e del tutto equivalente alle modalità utilizzate dagli utenti non sordi, grazie alla collaborazione tra ministero dell’Interno ed Ente nazionale sordi (Ens), di concerto con il ministero dello Sviluppo economico e con il supporto tecnico-operativo della regione Piemonte.
Grazie al protocollo firmato dal vicedirettore della Pubblica Sicurezza preposto all’attività di coordinamento e pianificazione delle Forze di polizia Maria Teresa Sempreviva, in qualità di presidente della commissione consultiva per l’attuazione del NUE 112, e dal presidente dell’Ens Giuseppe Petrucci, è stato messo a punto un sistema di chiamata che, componendo il numero 800.800.112, consentirà alla persona sorda di allertare la centrale unica di risposta (Cur) gestita dagli operatori piemontesi, con i quali sarà possibile interagire attraverso una chat di testo alla quale si accede tramite l’SMS inviato dalla Cur al momento della ricezione della chiamata.
Il protocollo prevede anche l’attivazione di un portale dedicato, 112sordi.it, sul quale è possibile tra le altre cose pre-registrare i propri dati, primo step per accedere al servizio, per utilizzare il quale è anche necessario possedere uno smartphone con connessione attiva.
Il servizio, presentato a Roma durante il XXVI Congresso nazionale dell’Ens, è gratuito e attivo per tutto il territorio nazionale. Il suo funzionamento è illustrato anche da videotutorial in quattro lingue dei segni: italiana, francese, tedesca e International Signs.
Qui il link al portale: https://112sordi.flagmii.it/
Fonte: Ministero per le Disabilità