Si è riunita ieri al Viminale la Conferenza Stato-città ed autonomie locali presieduta dal ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, che esaminato alcuni provvedimenti.
Parere favorevole è stato espresso sullo schema di decreto del ministero dell’Interno, di concerto con il ministero dell’Economia e delle Finanze, per l’attribuzione dei contributi, per un importo complessivo di 430.953,00 euro, da corrispondere a 14 comuni della provincia di Campobasso e 8 della Città metropolitana di Catania, colpiti dagli eventi sismici del 16 agosto e del 26 dicembre 2018. I contributi sono riconosciuti a titolo di rimborso dei minori gettiti IMU e TASI, relativi al secondo semestre 2020, derivanti dall’esenzione riconosciuta ai fabbricati distrutti o fatti oggetto di ordinanze sindacali di sgombero.
L’Intesa è stata raggiunta sullo schema di decreto del ministero dell’Interno, di concerto con il ministero dell’Economia e delle Finanze, concernente le modalità di riparto, per l’anno 2021, del fondo di 3 milioni di euro previsto dall’articolo 1, comma 832 della legge 30 dicembre 2020, n. 179, destinato a supplire ai minori trasferimenti del fondo di solidarietà comunale per i comuni con popolazione inferiore a 500 abitanti che hanno percepito, nell’anno precedente, una quota dei medesimi trasferimenti inferiore di oltre il 15 per cento rispetto alla media della fascia di appartenenza dei restanti comuni della provincia.
Inoltre, in materia di segretari comunali è stato dato parere favorevole alla integrazione al decreto del ministro dell’Interno del 21 ottobre 2020 sulle convenzioni di segreteria, con la previsione della possibilità che il Viminale possa autorizzare convenzioni con più di cinque enti, previa richiesta di quelli interessati, con la indicazione delle modalità necessarie per assicurare l’ottimale svolgimento delle funzioni segretariali.
Sempre per quanto riguarda i segretari comunali è stato determinato in 171 unità il fabbisogno di personale, per l’anno 2021, nel limite massimo consentito dalla norma specifica relativa alla categoria, pari all’80% dei cessati relativi all’anno precedente; sono stati stabiliti, poi, criteri e modalità operative per lo svolgimento del prossimo corso di formazione, che sarà avviato, in modalità telematica, al termine delle prove orali del concorso, che si stanno attualmente espletando; è stato, infine, approvato il piano della formazione 2021, in continuità con quanto previsto dalla direttiva del Ministro dell’Interno dello scorso dicembre, per i segretari comunali e provinciali, amministratori, dirigenti e personale degli enti locali, nonchè il prosieguo delle attività formative per i vicesegretari.