Primo passo verso la costituzione di un Ufficio unitario di Progettazione e Programmazione Europea della Città Metropolitana di Cagliari. E’ stato presentato e illustrato ieri il percorso che porterà all’attivazione di questo strumento di gestione in rete che consentirà ai comuni del territorio metropolitano di fare fronte comune per l’accesso alle risorse comunitarie. All’incontro in videoconferenza hanno preso parte i rappresentanti di Città Metropolitana, Anci e Comuni.
L’Ufficio è una delle azioni sperimentali individuate dalla Città Metropolitana di Cagliari nell’ambito del progetto Metropoli Strategiche, finalizzato ad accompagnare le città metropolitane nel processo di innovazione istituzionale e finanziato dal PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020, Fondo FESR.
“La Città Metropolitana di Cagliari, conformemente a quanto previsto nel proprio Piano Strategico, promuove l’attivazione di una gestione unitaria assieme ai Comuni della progettazione e programmazione comunitaria”, ha spiegato il consigliere delegato alla Pianificazione e Politiche Comunitarie Umberto Ticca in apertura della riunione. “Nell’immediato è necessario procedere alla realizzazione di una struttura di rete che consenta di coniugare la formazione con la progettazione attiva, affinché ci si possa proporre in modo coordinato per il reperimento delle risorse comunitarie nel prossimo ciclo di programmazione, a supporto delle esigenze del territorio metropolitano”, ha sottolineato Ticca.
I consulenti incaricati dall’Anci per la realizzazione del progetto, il dottor Paolo Prosperini e la dottoressa Lada Vetrini, hanno illustrato il percorso che avrà come obiettivo immediato la creazione di una rete tra i comuni della Città Metropolitana e come obiettivo finale la costituzione dell’Ufficio Unico di Progettazione e Programmazione Comunitaria. Una volta completata da parte dei Comuni la nomina dei propri referenti, sarà effettuata una prima mappatura delle rispettive competenze e dei tematismi progettuali di ciascuna realtà locale. I referenti, oltre a prendere parte a un percorso formativo costruito utilizzando il materiale messo a disposizione del progetto Metropoli Strategiche, saranno coinvolti in laboratori pratici di progettazione per ambiti tematici, e in particolare nella definizione del modello organizzativo e delle funzioni del futuro Ufficio Unico.
I rappresentanti dei Comuni presenti all’incontro hanno evidenziato le esigenze dei propri territori e individuato i temi su cui focalizzare il reperimento di risorse comunitarie: ambiente, mobilità, cultura, inclusione sociale, sport e attività produttive.