È in vigore il decreto-legge 7 novembre 2020, n.148 (“Disposizioni urgenti per il differimento di consultazioni elettorali per l’anno 2020”; GU, Serie generale, n.278, del 7 novembre 2020), approvato il 6 novembre scorso dal Consiglio dei ministri su proposta del presidente del Consiglio Giuseppe Conte e del ministro dell’Interno Luciana Lamorgese.
Tenuto conto della pandemia Covid-19 in corso e della conseguente necessità di assicurare che le ulteriori consultazioni elettorali previste nel 2020 si svolgano in condizioni di sicurezza per i cittadini, il decreto rinvia al 2021, entro il 31 marzo, le elezioni già indette per il 22 e 23 novembre prossimi nei comuni sciolti per infiltrazioni mafiose, disponendo l’integrale rinnovo del procedimento di presentazione di tutte le liste e candidature a Sindaco e consigliere comunale. Fino al rinnovo di questi organi viene prorogata la gestione delle commissioni straordinarie.
Il provvedimento riguarda anche le consultazioni elettorali per l’elezione dei presidenti delle province e dei consigli provinciali, che si devono svolgere entro il 31 marzo 2021. Limitatamente al 2020, stabilisce inoltre il decreto, in caso di rinnovo del consiglio del Comune capoluogo, il termine per procedere a nuove elezioni del consiglio metropolitano è fissato in 180 giorni dalla proclamazione del Sindaco del Comune capoluogo. Fino al rinnovo dei consigli metropolitani e dei consigli provinciali è prorogato il mandato di quelli in carica.
Fonte: Ministero dell’interno