Una pista ciclabile realizzata recuperando lo storico tracciato ferroviario ottocentesco che univa Levanto, lo splendido borgo ligure alle porte delle Cinque terre, a Framura, tra antiche gallerie, viste mozzafiato e scogliere a picco sul mare. Partiamo da Levanto. Il bellissimo borgo ligure alle porte delle Cinque terre, con il suo castello medievale e la chiesetta ricoperta di marmo bianco e nero, è uno dei luoghi d’Italia più frequentato dagli amanti del surf grazie alle sue mareggiate e dove, in autunno, con l’arrivo del Libeccio, si svolge un torneo internazionale che raduna gli appassionati di questo sport. La bicicletta si può noleggiare direttamente a Levanto, con quella si attraversa su due ruote il centro del paese fino a raggiungere l’antica stazione ferroviaria. E’ punto di partenza del nostro itinerario ciclabile sopraelevato in direzione di Bonassola. Alla nostra sinistra il mare punteggiato dalle tavole da surf, alla nostra destra il paese che si allontana sempre di più, e la montagna che si avvicina. Il percorso ciclabile si allarga in una sorta di giardino di erbe aromatiche sopraelevato sul mare con panchine di legno, piccoli chioschi di ristoro e profumo di Lavanda. Ancora qualche pedalata e la pista ciclabile entra nella prima galleria in pietra. Immaginando il treno in corsa di una volta, apprezziamo la possibilità di ripercorrere questa antica strada ammirando le aperture della galleria verso il mare che ci sorprendono con scorci di blu e paesaggi mozzafiato. Lungo il tragitto una spiaggetta di pietre rosa e bianche invita a una sosta sul mare. La tappa ci ha rinfrancato e rinfrescato, così riprendiamo il nostro itinerario in bicicletta spingendoci fino a Framura. Arrivati alla stazione attuale, si può scendere verso il porticciolo in ascensore o lungo le scale e percorrendo il sottopassaggio si sale verso il centro storico dell’incantevole borgo, sicuramente una delle perle del Tirreno. Un luogo dove il tempo sembra essersi fermato. Il borgo è formato da 5 frazioni, partendo dal lido la prima che si incontra è Anzo, con la sua torre di guardia e la cappella neogotica; a seguire Ravecca, tipicamente medievale, Setta con un’altra torre di guardia e la sede del Comune, Costa con un importante patrimonio artistico e infine Castagnola che custodisce un dipinto del pittore L. Cambiaso.
Fonte: Ecobnb