Ogni anno la Commissione europea adotta un programma di lavoro in cui sono elencate le azioni che prevede di realizzare nei dodici mesi successivi, rendendo partecipi cittadini e colegislatori degli impegni politici in termini di presentazione di nuove iniziative, ritiro di proposte in sospeso e riesame della normativa europea vigente. Nel programma di lavoro per il 2021, adottato il 19 ottobre u.s. sono fissate sei priorità politiche che danno seguito al primo discorso sullo stato dell’Unione della presidente Ursula von der Leyen dello scorso 16 settembre, ovvero le nuove iniziative legislative per rendere l’Europa più sana, più equa e più prospera, pronta ad una trasformazione verso un’economia più verde e l’era digitale:
1. un Green Deal europeo
2. un’Europa pronta per l’era digitale
3. un’economia al servizio delle persone
4. un’Europa più forte nel mondo
5. la promozione del nostro stile di vita europeo
6. un nuovo slancio per la democrazia europea
Il programma di lavoro della Commissione per il 2021 è il risultato di una stretta cooperazione con il Parlamento europeo, gli Stati membri e gli organi consultivi dell’UE ed è strettamente correlato al piano per la ripresa dell’Europa, allo strumento per la ripresa di NextGenerationEU e al potenziamento del bilancio per il periodo 2021-2027. Nel realizzare le priorità indicate, infatti, la Commissione continuerà a impegnarsi per gestire la crisi sanitaria e rendere le economie e le società europee più resilienti, adottando soluzioni adeguate alle esigenze future in tutti i settori strategici. A tal fine, la Commissione avvierà l’interlocuzione con il Parlamento e il Consiglio per stabilire un elenco di priorità comuni sulle quali s’intervenga rapidamente.
Fonte Agenzia per la coesione territoriale