E’ stato sottoscritto l’11 maggio tra l’Associazione Nazionale Comuni Italiani e il Consorzio senza fini di lucro CORIPET, l’accordo ponte – della durata di un anno – avente ad oggetto la raccolta differenziata dei contenitori in PET per liquidi (CPL PET) e le installazioni sperimentali degli eco-compattatori (per il riciclo a ciclo chiuso bottle to bottle ai sensi della direttiva UE 2019/904 e del Regolamento UE 282/2008).
Per quanto riguarda la raccolta differenziata, non vi sono variazioni né sulle modalità di raccolta (i CPL PET continueranno ad essere raccolti assieme agli altri imballaggi come in precedenza), né sugli impianti di destino (CC/CSS). Anche le modalità di riconoscimento dei maggiori oneri di RD restano invariate (flussi stimati in entrata in base alle analisi merceologiche), ma con un incremento dei corrispettivi di raccolta di più sei (6) euro a tonnellata rispetto ai singoli flussi/corrispettivi attuali. CORIPET si impegna, tenuto conto anche dell’attuale situazione di emergenza sanitaria e delle relative misure urgenti di contenimento del contagio da Covid-19, a riconoscere i maggiori oneri di RD (sulla quota di CPL PET di propria competenza ritirati e avviati a recupero/riciclo) anche nelle more della firma delle convenzioni locali (lo schema della convenzione locale è allegato all’accordo ANCI/CORIPET siglato). A tal fine, Coripet invita gli enti di Governo del servizio rifiuti ovvero i Comuni interessati a comunicargli il C.F./P.IVA, il conto corrente e l’IBAN dei medesimi, o dei soggetti da essi delegati, per il relativo versamento, all’indirizzo p.e.c. coripet@legalmail.it.
Per quanto riguarda gli eco-compattatori, le eventuali installazioni sperimentali avvengono previo accordo con il Comune secondo quanto previsto dall’art. 7 dell’accordo ponte e seguono due possibili canali: i) macchinari acquistati, installati e gestiti, a propria cura e spese, dai Comuni/enti di Governo cit., con successiva consegna per conto CORIPET del materiale (flusso selettivo di soli CPL PET), a fronte del riconoscimento di un corrispettivo di 420 €/ton.; ii) macchinari acquistati, installati e gestiti a cura e spese del Consorzio, senza oneri per i Comuni e con possibilità di affidamento al Comune/gestore locale di servizi come ad es. il prelievo e il trasporto delle bottiglie, nel qual caso tali servizi saranno remunerati a prezzi di mercato. In ogni caso, i dati sulle performance di intercettazione dei singoli eco-compattatori installati saranno conteggiati e sommati a quelli della RD tradizionale, anche ai fini del raggiungimento degli obiettivi di legge di RD.
Con questo accordo, che si pone in linea con la transizione normativamente prevista verso un sistema con una pluralità di consorzi EPR, secondo i principi di imparzialità e di promozione dell’accesso alle infrastrutture di raccolta, le parti hanno altresì stabilito che, decorsi i primi sei mesi, si procederà alla verifica dei dati e del raggiungimento degli obiettivi dell’accordo e che, entro il medesimo termine, esse si incontreranno per definire le modalità di un accordo a regime.
Fonte: Anci