L’emergenza COVID-19 ci impone il distanziamento, il sostegno alle persone più fragili richiede vicinanza, in che modo i servizi si stanno riorganizzando per far fronte ai nuovi e molteplici bisogni delle persone, soprattutto quelle più fragili?
Per rispondere a questa domanda la Direzione Generale per la Lotta alla povertà e per la programmazione sociale sta promuovendo, insieme all’ANCI e con il supporto della Banca Mondiale, una raccolta di esperienze e buone pratiche introdotte o potenziate dai servizi, in primis i servizi sociali, durante l’emergenza COVID-19.
L’obiettivo è raccogliere le tante iniziative promosse da Ambiti, Comuni e Regioni in favore delle famiglie più vulnerabili, per poi sistematizzarle in una raccolta aperta, da mettere a disposizione di tutti affinché possa fornire spunti utili per nuove modalità di lavoro in condizioni emergenziali e allo stesso tempo incentivare una riflessione pragmatica su nuove modalità di intervento che, ove possibile, possano entrare nella programmazione e nella erogazione dei servizi territoriali.
Una prima raccolta sarà realizzata con i questionari compilati entro il 15 maggio.
Gli operatori sono pertanto invitati a raccontare la propria esperienza rispondendo alle domande nel form online.
Lettera agli operatori
Fonte: Ministero del Lavoro